Emigrati trentini in festa per Francesco

Tanti, come si sa, i trentini emigrati in Argentina. Tutti in festa in questi giorni per la nomina del nuovo pontefice, Jorge Bergoglio, papa Francesco. Tra questi anche numerose famiglie che hanno origini a Drena, in Trentino. Con loro è rimasta in contatto proprio nei giorni del Conclave, Francesca Bertamini, di Vignole di Arco, ma legata a Drena dall'infanzia, visto che lì è nata sua madre

papa francescoDRENA - Tanti, come si sa, i trentini emigrati in Argentina. Tutti in festa in questi giorni per la nomina del nuovo pontefice, Jorge Bergoglio, papa Francesco.
Tra questi anche numerose famiglie che hanno origini a Drena, in Trentino. Con loro è rimasta in contatto proprio nei giorni del Conclave, Francesca Bertamini, di Vignole di Arco, ma legata a Drena dall'infanzia, visto che lì è nata sua madre.
Francesca tra l'altro ha avuto l'onore di essere ascoltata, tramite Telepace, in piazza S. Pietro, che ha trasmesso in diretta la sua preghiera per il nuovo papa.
«Il fratello di mio nonno Francesco (proprio il nome scelto dal nuovo papa), Giovanni, è emigrato in America ai primi del Novecento - ricorda Francesca - lì ha sposato un'argentina ed ha avuto sette figli. I miei cugini sono per la maggior parte di Cordoba. Ma ho parenti anche a Buenos Aires, da dove arriva il nuovo papa. E tanti sono in Sudamerica anche i Michelotti da Drena, detti "moneghi" perché in Italia curavano la chiesa e suonavano le campane.
Ci siamo sentiti subito dopo l'elezione di papa Francesco. Ed erano palpabili la commozione, la gioia, l'entusiasmo ma soprattutto la speranza che il nuovo pontefice sicuramente infonde. Soprattutto fra i meno fortunati su questo mondo. è molto amato, da tempo, in Argentina - mi dicono - papa Bergoglio - proprio per la sua capacità di andare dritto al cuore quando parla. Ma in particolare, come ormai si è ben capito, per il suo impegno a favore dei popoli, per una chiesa più vicina non solo ai credenti».
Francesca accenna poi all'intenzione, di molti di questi emigranti di origini trentine, di venire quanto prima in Italia, per far visita al «loro» papa. Un'occasione anche per tornare a Drena, nel caso dei suoi parenti. E fare una grande festa, una grande rimpatriata.

comments powered by Disqus