Rifiuti / gestione

Tutti questi pacchi di Natale, ma poi li sai riciclare? Asia ha pronta una app per le sue 30 mila utenze

Nei due giorni dopo le feste, la società di servizi raccoglie 90 mila chilogrammi in più di imballaggi. Ora aderisce al servizio della app Junker che ti dice tutto di ogni rifiuto, e dove metterlo: ecco come funziona

LAVIS. I rifiuti del giorno dopo le feste natalizie sono una montagna. Che cosa succede alla mole di packaging che si accumula nei vani rifiuti e nei cassonetti in strada, scenario così comune il 26 dicembre in tutte le città e paesi d’Italia? Anche nei 24 comuni serviti da ASIA, con le sue 30 mila famiglie servite (fra Rotaliana, Paganella, Valle dei Laghi e comuni del Monte Bondone), si registra ogni anno una produzione tra Natale e Santo Stefano di oltre 3 chilogrammi a testa di rifiuti da imballaggi, tra confezioni di panettoni, pacchetti acquistati online, confezioni di torrone e carta e cartoni dei regali.

Dalle oltre 300 isole stradali con controllo dei conferimenti, potenziate dalla collocazione di cinque grandi isole ecologiche con presscontainer site nei comuni di Lavis, Mezzolombardo, Mezzocorona, Fai della Paganella e Andalo, ASIA raccoglie in soli due giorni 90.000 kg di imballaggi in più prodotti dalle famiglie residenti. 

Comieco, il consorzio di recupero e riciclo dei materiali cellulosici, stima che in due giorni vengano prodotte in Italia, 75mila tonnellate di carta e cartone: praticamente la capacità complessiva di una discarica di dimensioni medio-piccole.

Quando arriva Natale è evidente che siamo nel pieno dell’utilizzo degli imballaggi e delle confezioni regalo: dunque è molto importante prestare un minimo d’attenzione alle caratteristiche dell’involucro, conferendolo alla raccolta differenziata e separando la carta da plastica e metalli come indicato nell’applicazione Junker disponibile dal 23 Dicembre.

L’Azienda Speciale per l’Igiene Ambientale (in sigla ASIA) ha già allestito 5 aree permanenti di raccolta delle grandi quantità di imballaggi carta, cartone e plastica, disponibili h24 nei territori di Fai della Paganella, Mezzocorona, Mezzolombardo, Andalo e Lavis che sono accessibili a tutta l’utenza di questi comuni utilizzando la propria tessera ambientale. 

Oggi ASIA regala alla propria utenza uno strumento in più per conferire correttamente i rifiuti: è arrivata Junker, l’app per la raccolta differenziata che ogni giorno aiuta 3 milioni di italiani a gestire in modo corretto e sostenibile i propri rifiuti.

ASIA ha infatti deciso di seguire l’esempio degli oltre 1800 Comuni italiani che, da Nord a Sud, hanno adottato questa applicazione, mettendola gratuitamente a disposizione della propria utenza e anche dei turisti che, in occasione delle festività, visiteranno il territorio. L’App, che è accessibile anche ai non vedenti, è interamente tradotta in 12 lingue, per valorizzare al massimo il suo enorme patrimonio di informazioni e consentire a tutti i cittadini, residenti o temporanei, di conferire correttamente i propri rifiuti, che proprio in questo periodo dell’anno subiscono un aumento di produzione.

COME FUNZIONA

Per iniziare a usare Junker, basta scaricare l’app sul proprio smartphone (Android, Apple o Huawei). Da quel momento le persone avranno a disposizione un vero e proprio tutor personale, che li aiuterà a differenziare senza errori. In caso di dubbi, basta inquadrare il codice a barre dell’imballaggio o, se non presente, scattare una foto al prodotto, per sapere in tempo reale di quali materiali è composto e come va conferito. E, siccome le regole per la differenziata non sono uguali in tutta Italia, Junker app - grazie alla geolocalizzazione - è in grado di personalizzare le informazioni in base al territorio in cui si trova l’utente. Utile a casa, quindi, per evitare multe, ma anche quando ci si sposta in un altro Comune per lavoro o vacanza.

Grazie a un database interno di oltre 1 milione e 800 mila prodotti collegato al Riciclabolario unificato della Provincia di Trento, Junker è la guida alla raccolta differenziata più accurata d’Europa. Se tuttavia dovesse capitare che non riconosca il prodotto, l’utente può scattargli una foto, trasmetterla all’app e ricevere in pochi minuti le informazioni per conferirlo correttamente. La referenza sarà poi aggiunta al database, valorizzando così la collaborazione dei cittadini.

Il riconoscimento degli imballaggi è solo uno dei tanti servizi di Junker, che riunisce in un unico strumento tanti diversi strumenti. Al suo interno i cittadini troveranno infatti quiz per imparare sì a differenziare, ma anche a ridurre i propri rifiuti, e mappe di tutti i punti di raccolta, delle isole di comunità e delle buone pratiche di economia circolare presenti sul territorio. Grazie a Junker, avranno anche la possibilità di ricevere messaggi diretti da ASIA in merito ad avvisi, iniziative, interruzioni o cambiamenti nei servizi pubblici. Prossimamente sarà infine attivata in app un’Area riservata, accessibile dal menù Servizi, per una completa gestione della propria utenza.

“ASIA – dichiarano dall’Azienda – da anni è impegnata nella riorganizzazione del servizio di raccolta dei rifiuti attraverso le isole di comunità, dove è fondamentale che l’utenza conferisca correttamente nelle 5 frazioni presenti: secco indifferenziato nel cassonetto grigio, rifiuto organico nel cassonetto marrone, imballaggi leggeri in plastica alluminio, tetrapak e ferro nel cassonetto azzurro, imballaggi in carta e cartone nel cassonetto giallo, imballaggi in solo vetro nel cassonetto verde. Se i rifiuti saranno conferiti seguendo le indicazioni corrette, la qualità dei rifiuti raccolti permetterà di valorizzare il rifiuto e renderlo una risorsa preziosa per l’ambiente, diminuendo anche la tariffa rifiuti dovuta da ogni cittadina e cittadino”.

“Junker è la piattaforma per l’economia circolare più diffusa in Trentino Alto Adige e ne siamo molto orgogliosi” – sottolinea la responsabile comunicazione dell’app, Noemi De Santis. “In tutta la regione Junker è usata ogni giorno da oltre 33 mila utenti ed è stata scelta da 1 Comune su 3 per rendere ancora più precisa la raccolta differenziata effettuata. Separare i rifiuti può sembrare un’operazione banale, ma non lo è affatto. Ecco perché è importante affidarsi a una fonte verificata e sempre aggiornata come Junker, specie quando si ha a che fare con oggetti in pyrex o cristallo, giochi e accessori per bambini, lampadine, RAEE e altri prodotti critici”.

 

comments powered by Disqus