Tutti in coda alle 8 per l'iPhone scontato

Chi venerdì mattina è passato davanti al Superstore Coop a Trento sud deve avere pensato che la merce la regalassero o che fossimo alla vigilia della carestia. Centinaia di persone, infatti, erano già in coda alle 8 e quando si sono aperte le porte sono partite di corsa verso gli scaffali. Ma non era il cibo l'oggetto di tanto desiderio bensì l'iPhone 4, lo smartphone della Apple che il supermercato metteva in vendita a «soli» 309 euro contro i 429 euro «ufficiali»

di Matteo Lunelli

steve jobs iphone appleCosa fare in un caldo e soleggiato venerdì mattina, il giorno dopo Ferragosto? Ovvio, mettersi in coda alle 8 del mattino alla Coop Superstore di Trento sud ed entrare correndo verso il bancone per acquistare l'iPhone 4. Potenza delle offerte: il «melafonino» lanciato sul mercato nel 2010, infatti, è stato messo in vendita a «soli» 309 euro (in realtà 289, considerato che comprandolo si riceveva un buono sconto di 20 euro). Una bella differenza rispetto ai 429 euro che servono sull'Apple Store ufficiale.
Ecco, quindi, che i trentini hanno risposto in massa all'offerta, nonostante il periodo di vacanza, nonostante si trattasse comunque di una spesa non indifferente e nonostante si trattasse di un prodotto datato e superato.
Un'ora prima dell'apertura del negozio un nutrito gruppo di persone si è messo disciplinatamente in fila davanti alle porte. Poi, alle 9 in punto, quando il «serpentone» era composto da un'ottantina di acquirenti, sono state scene da apertura dei cancelli a un concerto rock, con i fan della mela di Steve Jobs che si sono lanciati di corsa verso il bancone dei prodotti elettronici.
Alcune signore, presenti semplicemente per comprare due etti di prosciutto e cinque spaccatine, hanno sgranato gli occhi e chiesto ai provetti Usain Bolt dell'acquisto scontato: «ma regalano qualcosa?»; «cosa sta accadendo?». Difficile, effettivamente, dare una spiegazione logica e comprensibile a chi associa ancora la mela a un frutto e non a un marchio.
Nel frattempo alcuni commessi, come al bancone degli affettati, hanno posizionato lungo la corsia l'apposita macchina per staccare il tagliando numerato e ognuno ha atteso pazientemente la propria chiamata. Altri commessi hanno iniziato la vendita, chiedendo semplicemente «bianco o nero?», poiché dopo pochi minuti era evidente che tutti fossero lì per l'iPhone 4 e non per altri prodotti.
In coda persone di ogni genere: da mamme con il passeggino (d'altra parte il telefonino della Apple è l'ideale per scattare foto di alta qualità al neonato o alla neonata) ad adolescenti accompagnati dai genitori (mamme e papà con bancomat e carte di credito in mano pronti a soddisfare le esigenze tecnologiche dei pargoli), da stranieri ad anziani.
E non è mancato chi non si è accontentato di un solo telefono, ma ha voluto esagerare, comprando anche tre iPhone, magari per un regalo speciale o magari per rivenderli su qualche sito e guadagnare qualche euro. Eppure, verrebbe da pensare, si tratta di un prodotto vecchio e superato: l'iPhone 4, infatti, è stato presentato oltre tre anni fa, nel 2010. Poi ci sono stati tanti passi in avanti, con il 4S (2011) e 5 (2012). Nel mondo dell'informatica, inoltre, si parla insistentemente di due prossime uscite da parte dell'azienda di Infinite Loop Street a Cupertino: il 5C, ovvero il melafonino «low cost», potrebbe uscire in settembre e avere un prezzo compreso tra i 349 e i 399 dollari, mentre il 5S potrebbe vedere la luce entro la fine dell'anno. Ma poco importa. L'iPhone è diventato, di fatto, uno status symbol che permette anche di telefonare. E poterlo sfoggiare, anche se si tratta di un modello vecchio che andrà fuori produzione, è evidentemente un motivo sufficiente per alzarsi presto in un giorno post festivo e mettersi in coda.
Già a metà mattinata gran parte delle scorte sono andate esaurite: il modello bianco, in particolare, non si trova più, mentre qualche telefonino nero potrebbe essere in vendita anche oggi. Intorno alle 10 di ieri mattina, comunque, almeno un centinaio di prodotti sono stati venduti.
Scene simili a quelle alla Coop Superstore ieri mattina si sono viste nelle scorse settimane in altri negozi della città, dove l'iPhone 4 è stato venduto a prezzi scontati. Qualcuno potrebbe pensare che in tempo di crisi economica non dovrebbero vedersi situazioni del genere, ma probabilmente si vedono proprio perché con la crisi bisogna approfittare di sconti e offerte. Senza dimenticare che gli status symbol la crisi non la conoscono. E questo Steve Jobs l'aveva capito perfettamente.

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