Athletica Vaticana in pista sognando le Olimpiadi 2024

L’ecumenismo va di corsa. Athletica Vaticana - la rappresentativa podistica ufficiale della Santa Sede che sogna di essere ammessa alle Olimpiadi di Parigi 2024 - sarà da oggi a Wittenberg, in Germania, la città di Martin Lutero, con l’obiettivo non solo di correre ma anche di promuovere e rilanciare occasioni di dialogo, amicizia, riconciliazione e solidarietà, attraverso lo sport.

Momento centrale della trasferta del team pontificio in terra tedesca sarà, domani, sabato, la partecipazione alla nona edizione della gara notturna Wittenberger Nachtlauf (10km).

Un circuito affascinante di 2,5km - da ripetere 5 volte - proprio nel cuore della città. Athletica Vaticana vi prenderà parte con 30 rappresentanti, tra cui due atleti con disabilità: la piccola Sara Vargetto, che con il suo sorriso combatte una grave malattia neurodegenerativa, e Gianluca Palazzi, dipendente vaticano, costretto sulla sedia a rotelle.

A guidare la delegazione sarà monsignor Melchor Sanchez de Toca, presidente di Athletica Vaticana e sottosegretario del Pontificio Consiglio della Cultura. Con lui ci saranno altri cinque sacerdoti maratoneti, due guardie svizzere, un professore della Biblioteca Apostolica Vaticana, un giornalista dell’Osservatore Romano, insieme a dipendenti delle Ville Pontificie, della Tipografia Vaticana, dell’Ospedale Bambino Gesù e dei diversi servizi del Governatorato della Città del Vaticano.

A dare il benvenuto alla rappresentativa sportiva della Santa Sede saranno il primo ministro della Sassonia-Anhalt, Reiner Hasseloff, e il sindaco di Wittenberg, Jochen Kirchner.

Nei tre giorni in Germania, oltre alla gara di sabato, Athletica Vaticana visiterà il centro per disabili Augustinuswerk, della diocesi di Magdeburgo, e incontrerà la comunità luterana e cattolica per uno scambio di esperienza e preghiera.

«Dopo i recenti e sanguinosi attentati contro i cristiani durante la Pasqua - spiega il Cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura -, e le sparatorie contro sinagoghe e moschee nei giorni di culto, diventa più urgente che mai rafforzare il dialogo e l’amicizia tra i credenti, tanto più tra i cristiani in queste ore decisive per l’Europa e per il mondo.
Con questo spirito Athletica Vaticana vuole condividere con i concittadini di Lutero la passione per la corsa e lo sport».

comments powered by Disqus