ROMA. Ora è ufficiale: la Uefa ci ripensa e introdurrà la Var agli Europei Under 21, in corso in Romania e Georgia, ma lo farà soltanto a partire dalla fase a qualificazione diretta, cioè dai quarti.

La decisione arriva all'indomani delle scandalose sviste arbitrali di Italia-Francia, che hanno causato la vittoria dei transalpini (2-1). Un gol francese assegnato malgrado l'azione fosse cominciata con un fallaccio, un rigore netto per aprte negato, una rete italiana validissima incredibilmente non vista dallo staff arbitrale (la palla aveva oltrepassato la linea di porta di circa 40 centimetri), sarebbe stato il 2-2- praticamente allo scadere del tempo regolamentare.

Fotogramma tv del gol azzurro non visto da arbitro e guardalinee

"A causa dei notevoli requisiti logistici di questi progetti - spiega la Uefa nella nota che ufficializza il cambio di rotta - è stato stabilito che l'implementazione del Var per l'Europeo Under 21 inizierà a partire dai quarti di finale. Da segnalare che nella precedente edizione non era stato utilizzato".

A quanto pare non ci sarà, invece, la gol line technology.

Nel frattempo c'è da sperare che le prossime partite non presentino gli svarioni inaccettabili visti in Francia-Italia.

La sconfitta in giusta non si può purtroppo cancellare, malgrado le "prove tv" inconfutabili, quindi per gli azzurri sarà d'obbligo vincere le altre due partite del girone per assicurarsi la certezza di passare il turno.

Nell'altra partita d'esordio del girone la Svizzera ha sconfitto la Norvegia 2-1.

Domani per l'Italia, la sfida con gli elvetici (ore 18) cui seguirà quella con gli scandinavi, mercoledì alle 20.45.