La Diatec lotta ma si deve arrendere ai campioni d'Italia della Lube

La Diatec Trentino ci prova, combatte, ci crede ma alla fine deve arrendersi ai campioni d'Italia nella rivincita della finale scudetto di Superlega della scorsa stagione. A Civitanova Marche la Lube si impone per 3-0 contro una squadra comunque diversa da quella vista nelle ultime apparizioni in Superlega.

Nel secondo e terzo set la Diatec ha infatti perso soltanto ai vantaggi, sprecando anche alcune occasioni per chiudere il parziale a proprio favore. Per tentare di dare una svolta a una stagione fin qui tutt'altro che positiva, ad avvio partita mister Lorenzetti ha cercato di rimescolare le carte inserendo Teppan nel ruolo di opposto in sostituzione dell'azzurro Vettori, subentrato poi nel corso della partita. A Trento non è bastata l'ottima prova di capitan Lanza, sull'altro fronte la differenza l'ha fatta uno dei due ex in campo, l'opposto bulgaro Sokolov, assieme allo schiacciatore statunitense Sander. La Diatec dovrà provare a rifarsi già domenica prossima, nell'importantissimo match casalingo in programma contro la Calzedonia Verona.    

Cucine Lube Civitanova-Diatec Trentino 3-0
(25-22, 30-28, 29-27)
Cucine Lube: Sander 17, Candellaro 4, Christenson 4, Juantorena 9, Cester 6, Sokolov 16, Grebennikov (L); Stankovic, Kovar. N.e. Marchisio, Casadei, Milan e Zhukouski.  All. Giampaolo Medei.
Diatec Trentino:
 Hoag 11, Eder 3, Giannelli 1, Lanza 20, Zingel 7, Teppan 4, De Pandis (L); Kozamernik 2, Vettori 4. N.e. Kovacevic, Cavuto, Chiappa, Partenio. All. Angelo Lorenzetti.
Arbitri: Rapisarda di Udine e Goitre di Torino
Durata set: 27’, 34’, 34’; tot. 1h e 35’.
Note: 3.586 spettatori, per un incasso di 45.609 euro. Cucine Lube Civitanova: 8 muri, 5 ace, 16 errori in battuta, 8 errori azione, 48% in attacco, 56% (29%) in ricezione. Diatec Trentino: 5 muri, 3 ace, 20 errori in battuta, 6 errori azione, 46% in attacco, 44% (14%) in ricezione. Mvp Sander.

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