Sono 28 le medaglie vinte dagli azzurri dello sci alpinismo ai mondiali, conclusisi ieri sulle nevi di Piancavallo. Un ottimo risultato che conferma come l’Italia sia la squadra più forte. Il medagliere recita per gli azzurri 10 ori, 12 argenti e 6 bronzi. Le ultime medaglie sono arrivate ieri nella gara a staffetta, in cui gli atleti guidati dal trentino Stefano Bendetti hanno vinto l’argento nei seniores con Nadir Maguet, Michele Boscacci, Robert Antonioli e Damiano Lenzi. Hanno vinto l’oro, battendo gli italiani di soli 4’’, gli svizzeri Iwan Arnold, Andreas Steindl, Werner Marti e Yannick Ecouer. Bronzo per la Spagna.

Bronzo per le donne ottenuto da Martina Valmassoi, Giulia Campagnoni e Alba De Silvestro. Oro alla Francia davanti alla Spagna. La medaglia di bronzo fra i giovani l’hanno conquistata Alessandro Rossi, Giulia Murada e Nicolò Canclini. Titolo alla Svizzera, argento alla Francia.

I mondiali si chiudono con le quattro splendide medaglie degli sci alpinisti trentini: Chicco Nicolini e Davide Magnini. Nicolini (Brenta Team) è campione del mondo nell’individuale tra gli espoir e argento nella vertical, sempre espoir. Magnini (Esercito) si è laureato campione del mondo tra gli junior nell’individuale e nella vertical. I due trentini hanno confermato di essere due splendide realtà attuali ed, essendo il primo espoir e il secondo junior, del futuro.