Moto Gp, Marquez stacca ma Rossi è soddisfatto

Australia, tutti soddisfatti alla tre giorni di prove. Miglior tempo per Marquez

 

Tutti abbastanza vicini e tutti più o meno soddisfatti delle rispettive moto. È quanto emerge dalla tre giorni di test della MotoGp a Philip Island in Australia chiusasi con tante cadute e il miglior tempo della Honda di Marc Marquez. Un pò indietro, ma senza alcuna preoccupazione, le Yamaha di Jorge Lorenzo e Valentino Rossi più impegnati nel setup delle loro Yzr-M1 che nella rincorsa alla prestazione.

A seguire nella classifica dei tempi l’ex campione del mondo della Honda (1’29”158 il suo crono), è Maverick Vinales, mentre Cal Crutchlow è terzo grazie ad una serie di bei passaggi negli ultimi minuti finali delle prove test. La sorpresa della giornata è Hector Barbera (Ducati Avintia), che strappa il quarto miglior tempo. Forse non è un caso, visto che il suo compagno di box, Loris Baz, è sesto. A dividere i due su moto italiana è Valentino Rossi, quinto con il miglior passaggio di 1’29”435. Settimo Dani Pedrosa, su Repsol Honda, che in questo ultimo giorno di prove ha dimostrato miglioramenti costanti e si è messo davanti a Pol Espargaro. A completare i migliori dieci Jorge Lorenzo e Andrea Dovizioso.

Un test molto positivo per la Honda, che ha fatto ulteriori passi in avanti con il nuovo software, raccolto informazioni preziose sulle gomme e trovato un buon assetto della moto. «Nel complesso questi tre giorni - afferma Marquez - sono stati molto buoni. Sono particolarmente contento perchè oggi abbiamo fatto un grande passo in avanti. Nel pomeriggio sono riuscito a mantenere un ritmo costantemente veloce e questa è stata la prima volta che ho iniziato a stare bene con la moto e le gomme nuove. Peccato essere caduto, alla fine ho spinto forte e ho perso l’anteriore. L’importante è che non mi sono fatto male. Ieri ci siamo concentrati sulla regolazione dell’elettronica e abbiamo trovato una buona base, ci siamo impegnati tanto nella ricerca dell’equilibrio nella messa a punto della moto».

Messa a punto su cui si è concentrata anche e soprattutto la Yamaha con Lorenzo e Valentino Rossi: «Ho guidato per tutto il giorno perché abbiamo avuto solo un altro nuovo pneumatico. Quando finalmente le condizioni sono migliorate - ha spiegato Lorenzo - e ho montato la mia ultima gomma nuova posteriore, Laverty è caduto e ho dovuto annullare quel giro. Ho quindi deciso di provare una simulazione di gara ma sono caduto perché la pista era molto fredda. Tanti incidenti questa giornata, personalmente stato molto duro con la frenata e ho perso l’anteriore cadendo. Sepang è stata una prova incredibile per noi, qui invece tutto è stato all’opposto perchè la pista è diversa, adesso vedremo cosa succederà in Qatar» nei test in programma dal 2 al 4 marzo.

Più felice di Lorenzo per il suo ultimo giorno di test è Rossi: «Purtroppo anche oggi le condizioni non erano fantastiche. Alla fine abbiamo avuto solo una buona giornata ieri. Abbiamo ripreso da dove avevamo lasciato e ho messo in relazione le due M1, la versione 2015 evoluta e quella nuova. Credo che userò la moto più simile a quella dello scorso anno. È stato un test positivo, mi sono sentito a mio agio con le gomme e con il prototipo in generale; il mio passo non è stato così male, sono abbastanza soddisfatto».

 

Vedi lo socntro Rossi-Marquez, che ha segnato la scorsa stagione:

 

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