Una domenica indimenticabile, pur senza aver messo piede in campo. Riccardo «Ricky» Fiamozzi è da oggi un giocatore di serie A. Questa mattina ha lasciato Pescara e si è recato a Genova dove, dopo le visite mediche di rito, ha firmato il contratto che lo legherà alla società rossoblù. Il giovane trentino è stato prelevato a titolo definitivo per 1,5 milioni di euro: per il Pescara un'ottima plusvalenza (il Delfino aveva ingaggiato Fiamozzi a costo zero, visto che il Varese, dove militava, è fallito la scorsa estate) e per il Genoa un ottimo acquisto, fortemente voluto da Sean Sogliano, ds che conosceva benissimo il giocatore avendolo avuto ai tempi del Varese.

Il mister del Pescara Massimo Oddo ha invece spiegato il perché dell'esclusione del terzino trentino nel match giocato e vinto sabato: «Ho fatto il calciatore e so cosa si può provare in certe situazioni. Fiamozzi ha passato momenti d'inferno nel recente passato e direi che oggi la serie A se la stramerita. Ci ha dato tantissimo in questi mesi, ma oggi non potevo rischiarlo».

Da oggi, quindi, inizia un'avventura importante per il classe 1993: dopo i primi calci nel Mezzocorona, la trafila delle giovanili con la maglia del Milan. Un anno di Beretti al Varese e poi la serie B, con 81 presenze e un gol nel Varese tra il 2012 e il 2015, con varie convocazioni anche nelle nazionali giovanili. Quest'estate la chance Pescara: in questi mesi biancoazzurri ha totalizzato 14 presenze. Ora il Grifone: trovare un posto da titolare sarà difficile, ma Gasperini ha sempre dimostrato di puntare sui giovani e nel suo 3-4-3 Fiamozzi potrebbe trovare la propria collocazione naturale come esterno di destra, pronto a difendere ma anche ad attaccare, fornendo cross per l'ex compagno ai tempi del Varese Pavoletti.