Basket, finale Nba: LeBron e Dellavedova super, Cleveland vola a sorpresa sul 2-1

Con 40 punti, 12 rimbalzi, otto assist e quattro palle recuperate LeBron James è stato protagonista anche di gara-3 della finale Nba tra Cleveland (che giocava in casa) e Golden State; una gara vinta dai Cavaliers (96-91) che si sono così portati in vantaggio per 2-1 nella serie al meglio delle sette partite.

I Warriors sono stati capaci di rimontare dal -20 a tre minuti dalla fine del terzo quarto, fino ad avvicinarsi ad un solo punto da Cleveland con due minuti ancora da giocare. A quel punto, però, due triple di Matthew Dellavedova e dello stesso LeBron, più un tiro libero di Tristan Thompson, hanno riportato i Cavaliers otto punti avanti a 1’31" dalla sirena. LeBron ha poi chiuso i conti con quattro tiri liberi.

Per Cleveland ci sono anche i 20 punti dell’australiano Dellavedova, la vera sorpresa di questa serie: 24 anni, alla seconda stagione nella lega dov'è arrivato nonostante nessuna franchigia Nba l'avesse scelto nel draft dei migliori giocatori del campionato universitario, Dellavedova ha fatto la differenza in attacco e - come spesso gli è capitato nei playoff - in difesa dove ha costretto Curry ad una percentuale di 5 su 12 al tiro quand'era lui a marcarlo. Curry alla fine ne ha messi a referto 27 per i Warriors, la maggior parte dei quali nell'ultimo quarto, ma non è bastato. Le palle perse nel finale hanno fatto la differenza.

«Per vincere queste partite ci vuole testa», ha detto James alla fine. «Abbiamo fatto degli errori perché tanti giocatori della nostra squadra sono giovani. L'esperienza è la più importante maestra di vita, ed è una cosa che pian piano stiamo accumulando. Abbiamo vinto un match duro, importante. Dobbiamo andare avanti così, dobbiamo proteggere la nostra casa, il nostro palazzetto. I Warriors sono un grande team, non dobbiamo mai dimenticarlo. Lo hanno abbondantemente dimostrato nel 4° quarto. Se ce lo dimentichiamo, perdiamo».

Dopo tre partite LeBron James - 30 anni e due titoli (con Miami) già in saccoccia - viaggia alla media di 41 punti, 12 rimbalzi e 8,3 assist. Semplicemente mostruoso.

La quarta partita della serie si giocherà nella notte italiana tra domani e venerdì (le tre del mattino di venerdì) sempre a Cleveland, prima di tornare a Oakland, la casa dei Warriors, domenica notte per la quinta.

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