Premier League ai botti finali. Il campionato di calcio inglese - il più importante al mondo, secondo molti indicatori economici - si appresta a vivere le due giornate decisive. Il Chelsea di Mourinho - primo in classifica dall’inizio del campionato e ora con sette punti di vantaggio sulla seconda - in due partite consecutive si troverà di fronte le immediate inseguitrici: con un paio di pareggi, praticamente si potrà considerare campione.

Il Chelsea guida la classifica con 73 punti (e una partita in meno), davanti all’Arsenal con 66, il Manchester United con 65 e il Manchester City con 61. Domani, sabato 18 aprile, alle 18.30 italiane allo Stamford Bridge arriva lo United del manager olandese Luis Van Gaal. Partita di assoluto richiamo, ad iniziare dalla sfida incrociata tra i due allenatori, che hanno lavorato insieme (Mou è stato un collaboratore di Van Gaal al Barcellona) e che si stimano. Chelsea in emergenza soprattutto in attacco, in attesa del recupero di Diego Costa, capocannoniere del torneo con 19 reti assieme ad Harry Kane.

Domenica 26 aprile i blues andranno invece a giocare all’Emirates stadium, casa dell’Arsenal. Insomma, in otto giorni Terry e compagni si giocano il torneo, affrontando non solo le due dirette inseguitrici, ma anche le squadre più in forma, visto che nelle ultime sei partite sia il Man Utd che l’Arsenal hanno conquistato 18 punti (il Chelsea 14 con 4 vinte e due pari). Un’altra statistica: contro le prime cinque, lo United è nettamente in testa, con 13 punti conquistati (il Chelsea 9 e l’Arsenal 8).