Lutto nel mondo del ciclismo dilettantistico. All’età di 21 anni, è morto ieri sera a Portogruaro,  poco aver fatto una sauna con un amico, Andrea Carolo, che dal 2013 vestiva i colori del  Cycling Team Friuli. A dare la notizia è stato proprio il presidente della squadra, Roberto Bressan: «Non ci sono parole davanti ad una tragedia così grande», ha detto addolorato. Non si conoscono ancora le ragioni che sarebbero state alla base della morte del giovane atleta, nato l’11 marzo 1994 a San Vito al Tagliamento (Pn), che viveva a Cinto di Caomaggiore (Ve) con i genitori.

Carolo era arrivato nel centro benessere da circa mezz’ora, aveva fatto una sauna ed è stato colpito dal malore fatale mentre si trovava nell’idromassaggio assieme ad alcuni amici. Inutili i tempestivi soccorsi.

In questa prima parte di stagione Carolo aveva affrontato e superato tutte le approfondite visite mediche e i test di valutazione svolti con il team, senza che si potesse rilevare alcuna anomalia.

E oggi Nicolò Rocchi, veneziano di Spinea, che vive a pochi chilometri da dove abitava anche Andrea Carolo, gli ha voluto dedicare la vittoria ottenuta a Ceresara assieme a tutta la sua squadra, la Zalf-Euromobil: «Credo di interpretare il sentimento di tutto il gruppo: la tragedia che ha colpito la famiglia Carolo ieri non ha eguali. Oggi il pensiero di tutti noi era per Andrea ed è giusto che questa vittoria sia dedicata a lui e alla sua famiglia in questo momento così triste» ha spiegato l’alfiere della compagine capitanata da Gaspare Lucchetta ed Egidio Fior.