L'Energy nelle Fiandre: in Coppa Cev c'è il Knack Roeselare

Ufficializzati questa mattina presso il Quartier Generale della CEV in Lussemburgo gli abbinamenti del Challenge Round di 2015 CEV Cup. Nel terzultimo turno del tabellone, l’ENERGY Trentino Diatec sfiderà il Knack Roeselare (Belgio), scesa dalla Champions in virtù del suo terzo posto nella classifica della Pool A.
Il doppio confronto si disputerà fra il 3 marzo (gara d’andata al PalaTrento, data confermare) e l’11 marzo (gara di ritorno in Belgio, data soggetta a variazione di più o meno un giorno): si qualifica alla semifinale la squadra che otterrà il maggior numero di punti nell’arco delle due gare; come già accaduto nei sedicesimi, ottavi e quarti di finale, i punti vengono assegnati come in campionato: 3 per la vittoria per 3-0 o 3-1, 2 per il successo al tie break, 1 per la sconfitta al tie break (golden set a 15 in caso di parità di punti). La vincente troverà chi passerà il turno fra Zaksa Kedzierzyn-Kozle e Cai Teruel.
Questi tutti gli abbinamenti del Challenge Round della 2015 CEV Cup:

Volley Behappy2 Asse-Lennik (Bel) - Precura Antwerp (Bel)
Dinamo Moscow (Rus) - Fenerbahce Sk. Istanbul (Tur)
Energy T.I. Diatec Trentino - Knack Roeselare (Bel)
Zaksa Kedzierzyn-Kozle (Pol) - Cai Teruel (Esp)

L’identikit dell’avversario dell’ENERGY T.I. Diatec Trentino

Knack ROESELARE (Belgio)
(città della provincia fiamminga delle Fiandre Occidentali)
Scende in 2015 CEV Cup dalla Champions League, a cui si era qualificata vincendo nella precedente stagione il titolo belga per l’ottava volta nella sua storia grazie al successo in finale in cinque gare (3-2) sull’Antwerp (anch’essa scesa dalla Champions alla CEV in questa fase del torneo). Nell’annata in corso ha già vinto la Supercoppa Nazionale superando per 3-1 sempre l’Antwerp che di fatto è la principale antagonista anche nell’attuale campionato, condotto con sette punti di vantaggio dal Knack dopo tredici giornate.
Assieme al Maaseik (sfidato da Trento nei Playoffs 12 nella scorsa edizione della Champions) è la storica realtà pallavolistica del Belgio; oltre agli 8 scudetti nel suo palmares trovano posto anche 8 Coppe di Belgio, 7 supercoppe nazionali e soprattutto una vittoria in Top Teams Cup (nel 2002, battuto in finale l’Espinho). In bacheca anche due secondi posti in Coppa Cev, alle spalle rispettivamente di Treviso (1998) e Palermo (1999). Il confronto con la Trentino Volley nel Challenge Round di Coppa CEV segnerà pure il remake della sfida già giocata nell’edizione 2010 della Champions League, a cui il Roeselare ha avuto accesso undici volte nelle ultime dodici edizioni: nel febbraio 2010 le due squadre si affrontarono negli ottavi di finale ed in entrambi i casi a prevalere per 3-1 furono i gialloblù (9 febbraio al PalaTrento, il 17 in Belgio).
Il tecnico Emile Rousseaux (prelevato dal settore federale due stagioni fa per sostituire lo storico allenatore Bayens) ha disposizione una rosa con un paio di nomi già noti ai tifosi trentini: in posto 4 trova spazio infatti Matthijs Verhanneman (schiacciatore il cui cartellino era di proprietà della Trentino Volley prima di passare a Ravenna e poi Molfetta), che dopo l’esperienza in Puglia nel 2013 è tornato a vestire la maglia del club per cui ha giocato fra il 2006 e 2011. Gli altri martelli sono Tuerlinckx (opposto ex Perugia ed mvp del campionato belga 2013) e Rosseaux (nel giro della nazionale come il libero Claes) mentre in regia c’è spazio per il finlandese Tervaportti.
In 2015 DenizBank CEV Volleyball Champions League
Pool A
Dragons Lugano-Knack Roeselare 1-3 (25-22, 17-25, 22-25, 22-25)
Knack Roeselare-Copra Volley Piacenza 3-2 (25-22, 22-25, 23-25, 26-24, 15-12)
Tomis Constanta-Knack Roeselare 3-1 (22-25, 25-14, 25-23, 25-20)
Knack Roeselare-Tomis Constanta 2-3 (20-25, 25-20, 25-18, 24-26, 10-15)
Copra Volley Piacenza-Knack Roeselare 3-1 (21-25, 25-18, 25-18, 25-20)
Knack Roeselare-Dragons Lugano 3-1 (25-18, 14-25, 25-19, 25-18)
Terzo posto, 9 punti, 3 vittorie, 3 sconfitte, 13 set vinti e 13 persi.

Sestetto tipo: Tervaportti (p), Tuerlinckx (o), Verhanneman-Rosseaux (s), Paulides-Coolman (c), Claes (l).
 

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