L'anno scorso fu polemica. Quest'anno, non cambiando le cose, non poteva che esserlo di nuovo. Nel fine settimana il «Ciclamino» di Pietramurata ospita il Mondiale di motocross MXGP e l'evento è stato pubblicizzato anche con alcuni manifesti di grandi dimensioni, sui quali - come in passato - il luogo della gara riportato è "Arco di Trento", non Dro o Pietramurata. «E non solo - interviene con una nota il consigliere dorato Matteo Biondo - ogni televisione e ogni sito che tratta questo argomento cita Arco come luogo del crossodromo. Lo trovo vergognoso. Il Mondiale richiama appassionati, tifosi e televisioni da tutto il mondo. Si prevedono circa 15 mila persone presenti e di centinaia di migliaia collegate in tutto il globo. Tutte queste persone saranno convinte di essere ad Arco! Trovo vergognosa la mancanza di stile di tutti quelli che hanno contribuito a pubblicizzare Arco come luogo della gara. E non lo dico per campanilismo, lo faccio presente per una giusta attribuzione geografica e politica. E non venitemi a raccontare la storia del "è perché è più facile far capire alla gente dov'è"; siamo nel 2014 tutti hanno un navigatore.
Ma se da una parte c'è la furbizia, dall'altra cosa c'è? Che fine ha fatto la giunta di Dro? L'assessore competente? Dove sono gli artigli che in questo caso, è categorico, devono, essere tirati fuori? Dov'è il carattere, l'orgoglio di appartenere e rappresentare il proprio paese? Non può passare in sordina una cosa simile. E dov'è il nostro sindaco ? Abbiamo bisogno di un sindaco che si impegni anima e corpo sul territorio; abbiamo bisogno di un Sindaco che alzi la voce quando ci trattano da ultimi della classe».