TRENTO - Con una prestazione di cuore e testa, Trento mette in ginocchio Modena e, grazie al 3-1 del PalaTrento si qualifica per le Final four di Coppa Italia. Testa e cuore di tutti, ma con Sokolov e Birarelli stellari, e un muro che a tratti sembrava davvero invalicabile. Dall’altra parte della rete, Bruninho ha fatto una gran partita ma troppo spesso si è trovato a dover fare i conti con due schiacciatori a corrente alternata. E puntare sempre su Bartman è stato fruttuoso solo in alcuni momenti. Una partita che consegna una Trento ancora più forte, capace di rimontare un set di svantaggio e di recuperare anche un quarto set che se non sembrava proprio compromesso, quantomeno era diventato complicato. Tutti hanno capito il momento, si sono stretti e hanno trovato le energie per vincere una partita durissima e nervosa, come si conviene a una patita da dentro e fuori. Tanto che anche sugli spalti qualcuno si è scaldato eccessivamente.