Studenti al lavoro nei Mondiali di Fiemme

I Mondiali di Fiemme 2013 sono ormai alle porte e la valle si prepara a vivere il suo momento più importante, con la mobilitazione di tutte le componenti locali. Tra esse anche l'Istituto «La Rosa Bianca» di Cavalese e Predazzo, che, come conferma il dirigente scolastico Lorenzo Biasiori, ha in essere una interessante serie di iniziative programmate in sinergia con il Comitato Mondiali

di Mario Felicetti

I Mondiali di Fiemme 2013 sono ormai alle porte e la valle si prepara a vivere il suo momento più importante, con la mobilitazione di tutte le componenti locali.
Tra esse anche l'Istituto «La Rosa Bianca» di Cavalese e Predazzo, che, come conferma il dirigente scolastico Lorenzo Biasiori, ha in essere una interessante serie di iniziative programmate in sinergia con il Comitato Mondiali. Per quanto riguarda il Liceo linguistico, la classe terza sarà sul campo per collaborare alla gestione del campeggio situato in località Masi. Qui le studentesse dovranno assistere gli ospiti, soprattutto stranieri, dando loro informazioni sul campeggio, sulla valle, sui collegamenti, sui trasporti, sui servizi e sulle manifestazioni di contorno. La classe quarta invece collaborerà presso l'ufficio accrediti e gli uffici gare allestiti al palazzetto dello sport (a due passi dall'istituto), curando  rapporti con atleti, delegati, capisquadra, allenatori, accompagnatori, sia in presa diretta che telefonicamente, nelle tre lingue di studio, inglese, tedesco e francese, preparando brevi informative e comunicati anche in lingua straniera e collaborando nelle mansioni specifiche assegnate agli stessi uffici. La classe quinta infine offrirà la propria collaborazione nell'attività di «customer satisfaction», con le studentesse impegnate a raccogliere dati e interviste presso gli stadi del fondo e del salto e nella zona premiazione, attraverso un questionario, anche questo in tre lingue, predisposto dal comitato organizzatore. Il progetto è anche patrocinato dal Servizio istruzione della Provincia.
Con la classe quinta del Liceo delle scienze sociali, è stato attivato un progetto volto a garantire la massima accessibilità dell'evento, con attività di informazione/formazione sul tema della disabilità, in modo da sensibilizzare i vari stakeholders del territorio, con particolare rifermento ai giovani, e chiarire il significato del progetto «Fiemme accessibile» e del marchi Open, con riferimento soprattutto a quello «Open event». Lo stage è previsto presso i due stadi e l'area premiazioni, a Cavalese, in modo particolare presso le specifiche aree sbarrierate e accessibili per i turisti diversamente abili e nella aree family.
Da segnalare il progetto «Vivifiemme». Alcuni studenti sono stati incaricati di censire, mediante sistemi informatici, i luoghi della valle (ristoranti, aziende, esercizi commerciali, punti di interesse, monumenti, ecc.) in modo da dare vita ad una applicazione in grado di conferire alla valle una dimensione digitale, sensibilizzando i residenti alle nuove dinamiche e alle nuove tendenze. I punti censiti saranno rintracciabili nel web, sia con l'applicazione di Vivifiemme che soprattutto da altri social network, e potranno essere utilizzati in futuro anche da altre piattaforme.
Per il Liceo scientifico/Istituto tecnico di Predazzo, una quindicina di studenti «eccellenti», dell'Itc, ma anche dell'Istituto ladino di Fassa, saranno impiegati presso l'ufficio stampa e gli Info point ed accompagneranno le delegazioni straniere. Infine la classe quinta dell'Istituto professionale per i servizi commerciali e turistici sarà coinvolta per 100 ore di attività, nell'ambito dell'area professionalizzante prevista dal curricolo scolastico. Un apporto quindi notevole, da parte di molti giovani, chiamati a svolgere un ruolo spesso fondamentale nella dieci giorni iridata.

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