La prima parafarmacia per la cura degli animali

di Chiara Turrini

È stata inaugurata nelle scorse settimane la prima parafarmacia veterinaria in Trentino. Vete Azzurra è in via Torre Verde, 210 metri quadri di negozio per il 70% dedicato a prevenzione e cura delle patologie degli animali, il restante invece offre tutto il necessario per il mantenimento, cibo e accessori.

Il format è una novità in materia di punti vendita del genere. Ha tutta l’aria di essere una vera farmacia, sia per il modo di esposizione dei prodotti che per il classico profumo che si respira appena entrati. «La croce azzurra richiama sicuramente un mondo diverso rispetto ai tradizionali negozi per animali - spiega il titolare Mauro Modolo - e dall’apertura abbiamo già ricevuto le prime soddisfazioni dai clienti trentini.

Abbiamo scelto di invertire i canoni secondo cui i negozi per animali sono forniti per la maggior parte di alimenti e accessori, con una piccola sezione per i parafarmaci. Qui invece abbiamo un’area minore per questo, il resto è dedicato alla prevenzione e alla cura. Ma noi non vogliamo in alcun modo sostituirci ai veterinari, sono loro che prescrivono le cure, noi ci limitiamo ad offrire ogni merceologia di prodotti, su ricetta e non».

Prima di questo negozio, in caso di bisogno di farmaci veterinari ci si doveva rivolgere alle farmacie umane, presentando la ricetta e ordinando il prodotto. Alla Vete Azzurra lavora un farmacista, che dà consigli ai clienti e soddisfa le richieste dei padroni. Altro che vita da cani: nel negozio si trovano tanti generi e tipologie di crocchette, spray contro le pulci e le zecche, creme per la dermatite e chi più ne più ne metta.

Questo mercato è in crescita, spiegano da Vete, ogni anno si calcola un +4% circa, con segmenti che raggiungono il +21%, ad esempio gli anti parassitari. Nei negozi normali il traino lo fa il mondo dell’alimentazione, con l’obesità sempre più diffusa anche tra gli animali domestici. «Nel nostro negozio gli alimenti sono compresi nell’ambito della parafarmacia, perché sono sempre più spesso prescritti da veterinari».

Cosa chiede il cliente che entra in una parafarmacia veterinaria? «Il cliente trentino è un cliente maturo - spiega Modolo - che ha bisogno di consulenza, servizio, consigli. Gli animali sono di taglia più piccola, più curati, considerati alla stregua di figli. Questo accade anche un po’ in tutto il Nord Europa. Il cliente trentino ci tiene e vuole il meglio».

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