Festa sì ma senza botti: almeno non quelli organizzati dal Comune. Lo ha deciso l0amministrazione di Rovereto che questa notte - per lo spettacolo di piazza Rosmini - ha scelto una strada silenziosa e non inquinante: i fuochi d'artificio laser 3D che, assicurano gli organizzatori dell'associazione Offsett, «in Trentino non si sono mai visti prima». Laser al posto dei petardi e dei fuochi d'artificio, dunque. In linea con lo spirito «green» e il rispetto.

E c'è da dire che l'effetto è stato molto suggestivo come dimostrano le foto di Gianni Cavagna in una cornice di grande partecipazione dei roveretani e dei turisti per festeggiare insieme il nuovo anno, che sembrano aver apprezzato la novità.

Nella presentazione in Comune erano entusiasti: «Dopo mezzanotte è previsto l'elemento di maggior attrazione della serata: uno spettacolo di fuochi d'artificio laser, ovvero un intrattenimento visivo e musicale che riproduce i fuochi d'artificio classici ma utilizzando solo proiezioni, fuoco freddo, scintille, giochi di luce e laser. - confermano in piazza del Podestà - Un'alternativa più sicura, economica, ecologica e rispettosa nei confronti dell'ambiente e degli animali, disturbati dai botti tradizionali. Lo spettacolo durerà 15-20 minuti».

Insomma, piazza Rosmini decisamente festaiola e «green». Ma il Verde Ruggero Pozzer contesta il mancato divieto imposto ai privati. «Altrettanto nocivi e molto numerosi sono i fuochi e i botti lanciati dai cittadini verso i quali il sindaco annunciava che avrebbe valutato come poter intervenire. Purtroppo però non si legge di alcuna ordinanza emessa in tal senso. Nemmeno si legge di un invito al buonsenso o perlomeno alla limitazione. Il consiglio comunale aveva richiesto all'amministrazione di intervenire, pur iniziando da un percorso condiviso. Invece questa sera potremo solo confidare nell'attenzione, sensibilità e intelligenza dei cittadini».