I camping di Oss guardano avanti: «rinuncio agli stranieri, purtroppo, ma offro una vacanza in sicurezza»

La sfida di “Camping Club” per una «vacanza serena», e per far ripartire il turismo trentino dei campeggi, viene spiegata da Massimo Oss, l’ amministratore delegato. Che ha fatto uina scelta dolorosa: chiedere ai suoi ospiti stranieri di rimanere a casa, allestire gli spazi con una riduzione del 40% della capienza, ma in tutta sicurezza per l’ospite.

«Stavo camminando in questi giorni all’interno delle strutture che gestiamo (il Camping 2 Laghi di Levico Terme a Camping San Cristoforo, Fiemme Village e Lido di San Cristoforo fanno parte del gruppo Camping Club, bloccato come tutti dalle disposizioni delle Autorità, da un lato mi sento molto fortunato perché certo non manca lo spazio anche se la tristezza e l’incertezza unita all’ansia per un futuro mi attanaglia e la sofferenza che ne segue sono indescrivibili» dice Oss.

«Come molti imprenditori vedo il lavoro dei miei genitori ed il mio che rischia di andare in fumo, anni di sacrifici, progetti, sfide, passione tutto svanito a causa di un maledetto invisibile nemico.
Non ho sbagliato a fare la promozione, non sono stato stroncato dalle recensioni, insomma non ho colpe se non quella di aver scelto di fare l’imprenditore in un settore che amo e che ho cercato nel tempo di sviluppare al meglio, e che si sta dimostrando trainante dell’economica Trentina, si veda a questo proposito la crisi a cascata in cui sono trascinati dai contadini ai produttori di trote e vini che rifornivano le nostre cucine per non parlare di artigiani e lavoratori stagionali».,

Secondo Oss «In questo drammatico momento la crisi ha fatto emergere un dato molto importante, il Trentino fa rima con turismo e qualcuno lo aveva intravvisto già nei primi anni 80 ed era iniziata li la lunga corsa che sembrava inarrestabile del nostro sviluppo. I nostri Campeggi come in ogni primavera sono pronti, sempre accogliente ed all’altezza di una crescente clientela italiana ed europea di ottimo livello. Le piazzole sono perfettamente curate, l’erba tagliata... il tempo a me, Angela e Irvin non è mancato in questi 2 mesi, come agli alcuni altri collaboratori confinati all’interno del San Cristoforo sul lago di Caldonazzo o del Fiemme Village a Bellamonte le piscina aspettano le regole di aperture e di essere riempite e i miei preziosi e fidati collaboratori (che sono oltre un centinaio) da casa aspettano solo un sms che gli avvisi che si riparte e invece ... rischiano di rimanere a casa e la nebbia per me e loro è totale».

Dice Oss: «Non do la colpa allo Stato, alla Provincia, alla Comunità scientifica che so tutti impegnati in scelte difficili, impopolari e dal risultato incerto. Non esiste una scelta di destra o di sinistra o una scelta giusta o sbagliata. In questo momento esistono solo scelte impopolari qualunque esse siano salvo che non scendere in cantina e stampare banconote.
Nella mente si accavallano molte immagini simboli di questi mesi, i camion militari che io cosi come i nostri affezionati clienti tedeschi e olandesi difficilmente cancelleremo dalla mente, la gente che canta alle finestre, i monumenti di tutto il mondo avvolti dal tricolore, il Papa con il peso del mondo sulle spalle che avanza lento in una piazza San Pietro deserta, un infermiera che coccola simbolicamente il nostro stivale e allora mi chiedo cosa devo fare? Quando ne usciremo? Che domani ci aspetta?»

Per Oss «Ricchi, poveri, operai, lavoratori e imprenditori oggi tutti eguali rinchiusi in un monolocale o in una villa ma sempre rinchiusi e spaventati, impotenti e impreparati ad affrontare questa difficile prova a cui siamo stati sottoposti.
Mentre cammino nei viali del campeggio con questi pensieri, solo con a fianco il mio fedele amico a 4 zampe, osservo la natura che si risveglia in questa calda primavera, che fiorisce e che si riappropria di spazi che le avevamo sottratto. Uccellini, scoiattoli, lepri, caprioli gironzolano sopresi che nessuno li disturbi e allora penso a fare come la natura, cercare di svegliarmi dall’incubo e lottare per ripartire e per, ancora una volta, reinventarmi».

Nasce così, pur ancora in assenza di protocolli definitivi e certezze sulle riaperture, l’idea #estateincampeggio venti venti (2020) www.estateincampeggio.it una estate diversa, riservata al Trentino Alto Adige «per garantire alle persone che vorranno un po’ di verde e serenità in assoluta sicurezza vicino a casa ed ai miei collaboratori uno stipendio senza correre inutili rischi e per ora mettendo il business in secondo piano».

«Un progetto folle forse per chi sta dicendo che sarà l’estate dei campeggi ma io penso invece ad un progetto formichina che salvaguarda oggi la sicurezza di ospiti e collaboratori senza i rischi del possibile caos da week end di persone in fuga dal caldo ma incontrollabili dal punto di vista sanitario o un agosto da tutto esaurito ma a quale prezzo? per pensare con rinnovata fiducia al domani Sto quindi inviando ai nostri fedelissimi clienti olandesi e tedeschi che avevano già prenotato tra gennaio e febbraio le loro vacanze, una mail nella quale chiedo loro, a malincuore, anche se le autorità lo concedessero di rimanere a casa in questa ormai prossima estate per la loro e la nostra sicurezza e perché in ogni caso i limiti che le Autorità Sanitarie imporranno, giustamente, alle aziende per superare questa fase non consentirebbero di garantire una vacanza normale».

Che fare? «Li invito con il cuore a ritornare il prossimo anno fiducioso che tutto questo sarà un brutto ricordo. Sto quindi organizzando e progettando un prodotto dedicato al territorio regionale, in modo particolare, nei nostri campeggi aperti solo a luglio ed agosto con capienza autoridotta a meno del 40% della normale capienza.
Solo 200 famiglie invece che 800, blocchi sanitari privatizzati per nucleo famigliare o chiusi dove non necessari, invitando gli ospiti ad usare il bagno del proprio camper o delle casette- mobilehome perfettamente attrezzate. In questo modo ogni singolo ospite e famiglia potrà avere la certezza di una situazione sana sotto ogni profilo, come essere a casa propria ma nel verde, in libertà, per godere di aria pura e divertimento pur nel rispetto di tutte le norme per proteggerci da questo invisibile nemico».

In sostanza: «al camping 2 laghi e al Fiemme village quindi 100 casette e 100 roulotte o camper sempre gli stessi, per evitare rotazioni, per tutto luglio e agosto con ampi spazi liberi tra una famiglia e l’altra(circa 200 mq a famiglia), sorveglianza discreta ma attenta da parte del nostro team formato e stabile e assistenza 24 ore su 24, tracciabilità degli ospiti essendo sempre gli stessi come fosse un grande complesso residenziale immerso nella natura, servizio babysitter a richiesta, servizio ristorante a domicilio,servizio pane e giornali a domicilio, sanificazione quotidiana e plurigiornaliera delle aree comuni».

Non solo: «Tutto questo a tariffe speciali per l’estate 2020 con un pacchetto famiglia studiato ad hoc. Il mio sogno ad occhi aperti quindi - dice Oss - è di arrivare alla copertura dei costi vivi cioè il mio staff e le spese fisse guardando con fiducia al 2021, e quest’anno coccole, sicurezza e privacy per le prime 200 famiglie che prenoteranno la loro Vacanza Serena 2020 in una delle strutture Camping Club». Per chi volesse, la e-mail per prenotare è info@estateincampeggio.it o sul sito www.estateincampeggio.it

L'imprenditore Massimno Oss di Levico Terme

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