TRENTO. Via libera dalla commissione comunale al turismo e sport alla «ristrutturazione» dei percorsi di nordic walking sul Monte Bondone. Sono tre le piste individuate per la disciplina podistica dolce che prevede l'uso degli appositi bastoncini, praticata in solitaria o da comitive di camminatori per puro piacere o con finalità di riabilitazione, essendo adatta per le persone con impacci motori.

I tre percorsi, già esistenti, partono dal rifugio delle Viote: il primo è circolare e si sdoppia in due sentieri che puntano in direzione della Capanna delle Viote, mentre il secondo è più lungo e arriva fino al territorio del Comune di Garniga Terme (con il quale occorreranno delle interlocuzioni tra le amministrazioni comunali).

L'intervento richiederà un investimento di circa 18mila euro e punta principalmente al riordino delle piste e alla collocazione di nuova segnaletica che riprenderà i colori e lo stile grafico del city brand (logo cittadino) introdotto dalla Apt Trento-Monte Bondone, quello di colore verde che stilizza una scalinata verso l'alto, presentato a maggio 2023. La ristrutturazione è stata proposta dalla commissione comunale e dovrebbe essere completata entro l'inizio della prossima stagione estiva. Tra i promotori, il consigliere Alessandro Saltori (Lega): «È una realizzazione importante, così si promuove il Bondone anche d'estate», ha indicato il consigliere, già presidente della commissione turismo.

Apprezzamento anche dai consiglieri di maggioranza. Andrea Robol (+Trentoviva): «Puntiamo a portare a casa un risultato importante che ha visto la condivisione dei Maestri di Sci del Bondone. Questi percorsi possono essere fatti da tutti, anche dalle persone con difficoltà motorie a fini di riabilitazione». Dello stesso avviso Walter Lenzi (Pd-Psi): «Siamo soddisfatti, la cartellonistica aiuta i visitatori a conoscere la geografia del Bondone».

Meno entusiasta Dario Maestranzi (gruppo misto), già consigliere delegato allo sviluppo del Bondone nella scorsa consiliatura: «So per esperienza quanto è difficile realizzare qualcosa sul Bondone, ma questo risultato è minimale, sono percorsi già esistenti che non attirano nuovi visitatori. Bisognerebbe puntare più in alto». Parole di apprezzamento invece dall'assessore allo sport del Comune di Trento Salvatore Panetta: «È un eccellente risultato, la montagna di Trento punta a diventare una grande palestra a cielo aperto». Fa. Pe.