Emergenza / Il caso

Allarme siccità, i dati shock resi noti da Legambiente: sulle Alpi il 53% di neve in meno. Laghi e fiumi in sofferenza

L'associazione ambientalista lancia un appello al Governo Meloni, indicando le priorità per una strategia nazionale idrica: “Non c’è più tempo da perdere”

LA GALLERY Sulle rive del fiume in secca
ACQUA Cartellino rosso all’Italia

ROMA. Neve dimezzata sulle Alpi, laghi e fiumi in forte sofferenza, quasi in secca come la scorsa estate, corsi d'acqua che hanno raggiunto uno stato di severità idrica "media" in tre delle sette autorità di distretto. del fiume Po, dell'Appennino settentrionale e dell'Appennino centrale.

È il quadro delineato da Legambiente che reputa "preoccupante la carenza di neve, con il 53% in meno sull'arco alpino, e in particolare il bacino del Po, con un deficit del 61%", secondo i dati di Cima Research Foundation.

Poca neve e niente pioggia: che impressione l’Adige in secca

Non c’è allarme, considerata la stagione, ma una certa preoccupazione sì. Non solo: l’Adige, così in secca, fa proprio impressione. Si aspettano le precipitazioni primaverili, senza dimenticare che le “scorte” di neve in quota sono scarse.

L'associazione ambientalista lancia quindi un appello al Governo Meloni, indicando le priorità per una strategia nazionale idrica.

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