Montagna / Infortunio

Soccorso Alpino in azione per uno scalatore sulle Pale: primo di cordata, precipita per venti metri, è ferito ma non in pericolo di vita

Elicottero e soccorsi in azione sulla via Frisch Corradini alla Pala del Rifugio: l’alpinista lombardo raggiunto e recuperato con l’elicottero sulla parete strapiombante, è al Santa Chiara

PRIMIERO. Intervento del Soccorso Alpino lungo la via Frisch Corradini sulla Pala del Rifugio
(gruppo delle  Pale di San Martino).
Uno scalatore del 1997 di Valbrembo (BG) è stato elitrasportato all'ospedale Santa Chiara di Trento per i possibili politraumi riportati dopo essere precipitato per più di una ventina di metri lungo la via Frisch Corradini sulla Pala del Rifugio nel gruppo Pale di San Martino.

L'uomo era il primo di cordata di due quando, a causa del cedimento dell'appiglio, è precipitato. Il compagno che lo seguiva si trovava in sosta al sesto tiro della via ed è riuscito a calarlo fino alla sosta. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata poco prima delle 9 da parte di uno scalatore di una cordata vicina.
Il Tecnico di Centrale operativa del Soccorso Alpino e Speleologico, con il Coordinatore dell'Area operativa Trentino orientale, ha chiesto l'intervento dell'elicottero.

Vista la complessità dell'intervento, da effettuarsi su una parete verticale strapiombante, sono stati caricati a bordo due operatori della Stazione di Primiero, pronti in piazzola per dare supporto all'equipaggio.

Una volta in quota, l'elicottero ha verricellato in parete due tecnici di elisoccorso; mentre il primo stabilizzava l'infortunato, vigile e cosciente, l'altro si prendeva cura del compagno.

Una volta stabilizzato l'infortunato, lui e il suo compagno sono stati recuperati a bordo dell'elicottero con due verricelli lunghi da una novantina di metri.

Mentre il primo è stato affidato alle cure dell'equipe sanitaria ed elitrasportato all'ospedale Santa Chiara di Trento, il compagno è stato portato a Fiera di Primiero e accompagnato alla macchina dagli operatori della Stazione di Primiero.

comments powered by Disqus