Siglato oggi a San Michele all’Adige un protocollo di intesa triennale tra Fondazione Edmund Mach e FederBio, la Federazione italiana agricoltura biologica e biodinamica, per attivare una serie di attività di ricerca, sperimentazione e formazione nel settore dell’agricoltura biologica e biodinamica.

Il documento si inserisce all’interno di una serie di azioni intraprese dalla Fondazione Mach a favore del settore biologico, che vanno dal potenziamento della consulenza tecnica e della sperimentazione al perfezionamento di percorsi formativi sull’agricoltura sostenibile.

«Questo documento incentiva ulteriormente Fem a perseguire l’obiettivo di un’agricoltura sostenibile ad ampio spettro, dal punto di vista economico, ambientale e sociale», ha detto il presidente della Fondazione Mach, Andrea Segrè. «In questo percorso, che mette assieme ricerca, trasferimento tecnologico, mercati e consumatori - ha aggiunto - il settore del biologico ha ancora notevoli prospettive di miglioramento». «L’obiettivo comune - ha sottolineato il presidente di Federbio, Paolo Carnemolla - è costituire un polo di eccellenza per il supporto e lo sviluppo dell’agricoltura biologica e biodinamica non solo in provincia di Trento ma anche a dimensione nazionale e a rete con altre organizzazioni simili in Europa».