Sempre più lampadine usate vengono raccolte e smaltite correttamente in Italia, con grande vantaggio per l’ambiente, come confermano le parole di Fabrizio D’Amico, direttore generale di Ecolamp, il consorzio che si occupa della raccolta delle lampadine esauste. Tant’è che l’Italia supera la Spagna in classifica, arrivando a conquistare il 4° posto tra i Paesi Europei: «Attualmente registriamo una crescita a doppia cifra tra un anno e l’altro. Il numero totale di tonnellate di lampadine esauste raccolte, tra il 2013 e il 2014, è cresciuto del 12%. Nel 2014 abbiamo raccolto 2502 tonnellate di lampadine e, come consorzio Ecolamp, ne abbiamo intercettate ben 2068 tonnellate, cifra che corrisponde a più dell’83% del totale raccolto in Italia».

L’Italia si posiziona dunque al 4° posto nella classifica europea e sorpassa la Spagna, piazzandosi appena dietro a Paesi in cui la raccolta di lampadine usate è attiva da più tempo, come ricorda Fabrizio D’Amico: «occorre sottolineare che la raccolte di RAEE si svolge in Italia da meno di dieci anni, mentre la raccolta di vetro, carta e plastica si è sviluppata già vent’anni fa. In generale la raccolta delle lampadine va bene: è partita bene fin dall’inizio e in Italia si compie bene, ciò perchè abbiamo saputo dare un supporto molto forte come Consorzio: non siamo gli unici, ma il contributo più importante, circa la raccolta delle sorgenti luminose esauste, arriva proprio da Ecolamp. E ne arriverà sempre di più: almeno per le lampadine esauste, presenta numeri in netta crescita».

Ecco la classifica generale per la raccolta: Germania (7.552 tonnellate), Regno Unito (6.368 tonnellate), Francia (4.780 tonnellate), Italia (2.502 tonnellate), Spagna (2.420 tonnellate).