Tajani incontra i rappresentanti arabi, 'serve moderazione'

(ANSA) - ROMA, 16 APR - Il vicepresidente del Consiglio dei Ministri e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani ha incontrato oggi alla Farnesina i rappresentanti della Lega degli Stati Arabi e dell'Organizzazione per la Cooperazione Islamica, per discutere dei recenti sviluppi della crisi mediorientale. Al centro dell'intervento del vicepresidente Tajani, la volontà di dialogo e stabilità nella regione mediorientale promossa dal Governo italiano, la crisi umanitaria a Gaza e, a fronte del recente attacco con droni e missili sferrato dall'Iran a Israele, la condanna di qualsiasi forma di rappresaglia e aggressione che possa sfociare in una drammatica escalation nella regione mediorientale, a detrimento degli interessi politici, economici e commerciali di tutti i Paesi coinvolti. Un attacco, ha dichiarato Tajani nel ricordare la sua telefonata del 12 aprile con il ministro degli Esteri iraniano Amir Abdollahian, che "desta massima preoccupazione in un contesto di forte escalation, in cui ogni ulteriore atto ostile potrebbe scatenare un più ampio conflitto suscettibile di coinvolgere l'intera regione". In questo quadro di estrema fragilità, ha proseguito Tajani, "l'Italia sta realizzando ogni sforzo per richiamare tutti gli attori della regione alla moderazione, anche in qualità di presidenza del G7". Il ministro Tajani ha quindi sottolineato l'importanza del dialogo e della cooperazione, per favorire il raggiungimento della pace e della stabilità dell'intera regione. (ANSA).