Pugilato: Canelo Alvarez leggenda, unifica Supermedi

(ANSA) - ROMA, 07 NOV - Una notte leggendaria tutta da ricordare per la storia del pugilato. Il messicano Saul 'Canelo' Alvarez sconfigge l'americano Caleb Plant per ko tecnico e diventa il primo campione indiscusso dei pesi supermedi nella storia della boxe. Grazie a questa 57/a vittoria (di cui 39 prima del limite) in 60 combattimenti (2 pareggi, 1 sconfitta), il fuoriclasse messicano di Guadalajara ha aggiunto alle cinture WBA, WBC e WBO, che già deteneva, quella IBF, strappata a Plant in un match a senso unico, dominato con colpi precisi e potenti. Alvarez, 31 anni, manda due volte al tappeto l'americano nell'undicesimo round dell'incontro disputato all'MGM Grand Garden Arena di Las Vegas (tra gli oltre 16mila spettatori, presente anche Mike Tyson), costringendo l'arbitro a interrompere l'incontro quando mancavano 1'55" al termine della penultima ripresa. Proprio l'undicesimo round è stato il capolavoro di Alvarez: un micidiale sinistro, seguito da un destro devastante e da un uppercut sinistro, mandano l'americano per terra. Plant si rialza, ma dopo pochi secondi il messicano chiude ogni discorso con una combinazione destro-sinistro, cui segue poi un potentissimo destro al corpo che manda nuovamente al tappeto l'avversario. Incontro chiuso, poker di cinture conquistate e assegno di 40 milioni di dollari nelle tasche di Alvarez. "Non è stato facile - ha detto Alvarez - ne ho fatta di strada con il mio team, questo titolo è per il Messico. Adesso siamo solo in sei ad aver realizzato l'impresa e questo mi rende felice e motivato: sono il re indiscusso del mondo". A bordo ring c'era tra gli altri l'ex campionissimo della boxe Mike Tyson, che aveva previsto la vittoria di Alvarez giudicandolo il miglior pugile della sua generazione. (ANSA).