Gdf esegue decreto confisca beni per 12 mln a clan Fasciani

(ANSA) - ROMA, 16 NOV - Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma hanno eseguito il decreto di confisca di beni, emesso dalla locale Corte di Appello e divenuto definitivo a seguito del rigetto da parte della Corte di Cassazione dei ricorsi presentati, avente ad oggetto il patrimonio, per un valore complessivo di oltre 12 milioni di euro, di esponenti di spicco del clan Fasciani di Ostia. Gli accertamenti svolti Gico del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria sono stati incentrati sui vertici del clan, gravati da precedenti per fatti di estorsione, usura, traffico di sostanze stupefacenti e intestazione fittizia di beni, nonché sui membri dei rispettivi nuclei familiari e hanno valorizzato le risultanze di precedenti operazioni di polizia ai fini dell'aggressione patrimoniale. Al termine dell'intero iter processuale, è stata quindi disposta, sulla base della normativa prevista dal c.d. "Codice Antimafia", la definitiva apprensione al patrimonio dello Stato dell'intero compendio aziendale di 7 società e 1 ditta individuale, operanti per lo più ad Ostia nella gestione di forni, bar, ristoranti e stabilimenti balneari, 12 immobili, tra appartamenti e locali commerciali siti a Ostia e Capistrello (L'Aquila), e 1 terreno, nonché disponibilità finanziarie su rapporti bancari e postali. (ANSA).