Calcio: la Lazio riparte, Torino battuto 2-0

(ANSA) - ROMA, 23 FEB - Sei minuti da vera Lazio e il Toro è battuto: la squadra di Sarri non è nella sua versione migliore, ma le reti di Guendouzi e Cataldi ad inizio ripresa siglano il 2-0 e permettono ai biancocelesti di espugnare il Grande Torino portandosi a cinque lunghezze dalla zona Champions. I granata giocano una grandissima partita fino allo svantaggio, sfiorando la rete in almeno quattro occasioni, ma steccano il primo esame per l'Europa. Juric punta ancora su Vlasic e lascia in panchina Ricci, con Linetty a far coppia con Ilic nel centrocampo completato da Bellanova e Lazaro. In attacco gioca Sanabria con Zapata, in difesa c'è lo stesso terzetto già visto contro il Lecce, Djidji-Lovato-Masina. Sarri non riesce a recuperare Zaccagni e affianca Isaksen e Felipe Anderson a Immobile. La regia è affidata a Cataldi con Guendouzi e Luis Alberto, come terzino sinistro viene rispolverato Hysaj e Romagnoli fa il centrale con Gila. Sarà un primo tempo a forti tinte granata, lo si capisce dopo appena cinque minuti: Bellanova mette il turbo e crossa per Sanabria, la sua girata di destro viene respinta dal palo. E' un primo messaggio alla Lazio, che in tutti i primi 45 minuti riesce soltanto a calciare una volta in porta con Immobile, al 20'. Poi è un Toro che continua a creare soprattutto con Vlasic, a suo agio tra le linee: dialoga bene con Bellanova, si fa pericoloso in zona gol e trova un grande intervento di Provedel a negargli il gol. E anche sui piazzati i granata mettono paura ai biancocelesti, anche se la testata di Masina non inquadra lo specchio. L'unico neo del Toro nel primo tempo è non essere riuscito a trovare il vantaggio, in più Juric deve gestire Linetty e Ilic, entrambi ammoniti. Il croato li lascia in campo, Sarri comincia la ripresa con Lazzari al posto di Hysaj e spostando Marusic sul lato di Bellanova. Il Toro, però, è sempre brillante e nei primi quattro minuti tenta tre conclusioni, due con Zapata e una con Vlasic, senza inquadrare la porta. Come spesso capita, dopo tante occasioni mancate si viene puniti: Luis Alberto premia l'inserimento di Guendouzi, il francese entra in area e con un diagonale rasoterra supera Milinkovic-Savic. Nemmeno il tempo di provare a reagire e i biancocelesti raddoppiano con un altro centrocampista, questa volta è Cataldi a sorprendere il serbo trovando l'angolino basso. Il doppio colpo abbatte il Toro, nemmeno l'espulsione di Gila per doppia ammonizione scuote i granata per l'assalto finale negli ultimi dieci minuti. La Lazio si rialza dopo il tonfo contro il Bologna, Juric cade contro una diretta concorrente ma avrà ancora Roma, Fiorentina e Napoli per giocarsi le ultime carte per l'Europa. (ANSA).