Borgonzoni, governo in campo per salvare la torre di Bologna

(ANSA) - ROMA, 23 OTT - La situazione della Garisenda, la torre medievale pendente del centro di Bologna, è "peggiorata", spiega la sottosegretaria alla Cultura Lucia Borgonzoni. Il Comune ha recintato l'area chiudendola al traffico. "I dati sulle oscillazioni ci preoccupano - riferisce la leghista in un'intervista al Qn -. E forse, da parte del comitato scientifico comunale che si occupa della conservazione della torre, c'è stata una sottovalutazione della situazione". Il manufatto è soggetto "a un movimento di torsione che aggrava la sua condizione", spiega Borgonzoni. "Non è che la torre possa cadere da un momento all'altro, però potrebbe verificarsi un piccolo distacco di materiale". "A dare l'alert al ministero è stata, qualche mese fa, la soprintendente Tomba", evidenzia la sottosegretaria. "È grazie alle sue segnalazioni che mi sono attivata immediatamente per ottenere i 5 milioni di euro del Pnrr". Borgonzoni non risparmia alcune critiche al Comune, amministrato dal centrosinistra. "Di solito il percorso è inverso, sono i Comuni e gli enti locali a segnalare le criticità al Ministero, e non viceversa". "Temo che il comitato - aggiunge - si sia perso più in discussioni interne che ad andare a fare analisi sul campo per capire il livello di rischio". (ANSA).