A Palazzo Roccabruna luci e ombre del legno

Verrà inaugurata giovedì 10 gennaio, alle ore 18 a Palazzo Roccabruna a Trento, la 23ª edizione di Luci ed ombre del legno.. una mostra che viaggia.

Il percorso espositivo permette di confrontare diverse espressioni che la scultura lignea contemporanea può assumere. La mostra vuole anche portare al di fuori delle vallate alpine una forma culturale del Trentino e valorizzare un territorio, quello dell’Altopiano del Tesino, attraverso una delle sue principali risorse naturali, il legno.

Saranno esposte le opere dei quattro vincitori dell’ultima edizione del Simposio del Tesino, dove, a metà estate, quasi trenta artisti vengono invitati e, per una settimana, scolpiscono nelle vie e nelle piazze dei quattro paesi dell’altopiano, ai quali si è recentemente aggiunto anche l’abitato di Strigno.
Gli artisti Marta Fresneda Gutiérrez (Spagna), Jitka Kusová-Valevská (Repubblica Ceca), Ionel Alexandrescu (Romania) e Marta Zucchinali (Treviglio), sono i protagonisti dell’edizione 2019. A loro, come da tradizione, l’organizzazione ha affiancato un artista «al di fuori del Simposio», selezionato tra i più rappresentativi scultori della regione, il trentino Giorgio Conta. In tutto saranno esposte ventuno opere, originali e suggestive, visibili fino al 31 gennaio a Palazzo Roccabruna a Trento e quindi, dal 2 al 24 febbraio, a Borgo Valsugana, esposte nello Spazio Erika Klien.

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