In una galassia lontana lontana... Al Muse si combattono Guerre Stellari

Il Muse, per un giorno, si trasforma in una galassia lontana lontana... In concomitanza con l’uscita nelle sale cinematografiche del settimo episodio della celebre saga diretta da George Lucas, «Star Wars», mercoledì 16 dicembre, dalle 19.00 alle 23.00, l’atmosfera del film aleggerà in tutti gli spazi del museo per una serata dedicata agli intrecci fra scienza, fantascienza e divertimento.

Come funziona la spada laser di Luke Skywalker? Nello spazio possono davvero esistere pianeti con una flora simile a quella terrestre? Cos’è esattamente la forza? Esistono molti modi di leggere il film Star Wars, e il Muse offrirà un’interpretazione inedita della saga che dal 1977 ad oggi continua a stregare intere generazioni.

Tutti i fan di Guerre Stellari troveranno ad attenderli un fitto programma immaginato per soddisfare curiosità piccole e grandi e scoprire le risonanze con la robotica, l’astrofisica, la biologia che attraversano il film.

Come accade ormai di rito per gli appuntamenti targati «Muse Fuori Orario», il dj set, questa volta curato da Lou Albert, animerà la lobby del museo mentre solo in questa speciale serata sarà possibile trovarsi a due passi da Dart Fener, la Regina Amidala o da Obi-Wan Kenobi grazie alle incursioni di Saber Guild - Trento.

Gli eventi di Star Wars hanno luogo in una galassia fittizia, in un non specificato tempo dove gli alieni hanno spesso sembianze umane: ma che senso ha da un punto di vista evolutivo? Prendendo spunto da questa o da simili domande si parlerà di evoluzione, arrivando alla conclusione che è statisticamente probabile che esistano forme aliene in qualche modo simili a noi. Sarà possibile anche scoprire che alla Nasa c’è chi sta cercando di produrre il motore a curvatura che permette di compiere viaggi interstellari a velocità maggiori della luce.

Partendo invece dalla descrizione degli animali resistenti al freddo presenti al MUSE negli exhibit del piano +4 si parlerà di altri animali jedi, dotati di «forze» particolari come i gechi, i Tardigradi, i Coleotteri bombardieri, gli ornitorinchi. La serata sarà un’occasione per indagare come la scienza viene trattata nel cinema e soffermarsi sui lati positivi, da un punto di vista educativo, che possono derivare dagli errori scientifici nei film. Accanto a questi approfondimenti, presentati in forme nuove e coinvolgenti, sarà possibile partecipare ad esperimenti e giochi da tavolo collegati al tema Star Wars a cura di Volkan - Tana dei Goblin di Trento, viaggiare nello spazio alla velocità della luce con gli Oculus Rift e confrontare le ambientazioni del film, le aree reali, popolazioni fantastiche e la fauna locale. 

Grazie alla presenza di Dolomites Bricks tutti gli appassionati di LEGO potranno rimanere senza fiato di fronte alle ambientazioni a tema Star Wars create con i leggendari mattoncini colorati.

La Sfera NOAA ospiterà invece i quiz ispirati alle tematiche tecnologiche e scientifiche. In questo spazio si potranno approfondire anche i temi che gravitano attorno al Progetto FuturaTrento, piattaforma creata dal Servizio Cultura, Turismo e Politiche giovanili del Comune di Trento per sensibilizzare la cittadinanza a prendersi cura dei beni comuni.

Forse, in questa serata speciale, troverà risposta anche la domanda clou, quella che chiunque abbia visto anche uno solo dei film della saga si è posto: cos’è esattamente la Forza?

L’ingresso alla lobby è gratuito. Dalle 18.00 l’ingresso al museo è ridotto (3 euro).
Ingresso gratuito per gli iscritti alla piattaforma FuturaTrento entro il 15.12

E, naturalmente, che la Forza sia con voi!

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