Dal muro di Berlino a quelli di oggi

Una rassegna culturale per il trentesimo anniversario della caduta del muro di Berlino, per ricordare ciò che ha rappresentato l’evento per una generazione cresciuta durante la Guerra fredda e per richiamare l’attenzione sui muri che ancora oggi dividono comunità e popoli.

Lo propone il Forum trentino per la pace e i diritti umani, che, assieme a diverse realtà culturali del territorio, ha messo in campo una vera e propria kermesse interamente incentrata sul tema, con incontri, dibattiti pubblici, proiezioni cinematografiche, mostre e presentazioni di libri. La rassegna - intitolata 1989-2019: il muro di ieri, i muri di oggi - si avvale della collaborazione della Fondazione del museo storico del Trentino, dell’associazione «46° parallelo», della sezione Anpi di Rovereto, e dell’Istituto storico italo-germanico, oltre a contare sull’appoggio di partner pubblici e privati, enti senza finalità di lucro e librerie.

«La caduta del muro avvenne in modo improvviso, quando il giornalista italiano Riccardo Ehrman chiese in conferenza stampa a proposito delle graduali aperture dei check point. Presi alla sprovvista e senza direttive precise, i responsabili del partito socialista della Germania dell’Est annunciarono quindi l’immediata apertura dei varchi, permettendo in tal modo l’inizio della riunificazione», ha ricordato il presidente del forum Massimiliano Pilati. «Ora - ha aggiunto - a 30 anni dal crollo del muro, un fatto epocale per un’intera generazione di persone, ci interroghiamo sui lasciti di quel periodo e sui muri che ancora esistono nel Mondo».

Dopo i primi appuntamenti, tenutisi nei giorni scorsi, la rassegna ripartirà lunedì 28 ottobre, con la presentazione del libro I giorni più lunghi del secolo breve, di Andrea Coccia (libreria Due punti, ore 18.30). Mercoledì 30, invece, è previsto l’incontro Essere pietre vive, che costruiscono ponti e non muri, al Centro civico di Mattarello (ore 20.30), mentre lunedì 4 novembre verrà proiettato il film Herzog incontra Gorbaciov (cinema Astra, ore 21). Alla Fondazione Bruno Kessler il 5 novembre (ore 17) l’incontro Il muro, Berlino e gli altri con Raffaele Crocco e Maurizio Cau, e il giorno successivo al cinema Astra (ore 21) il documentario di Helke Misselwitz Winter Adè (Addio inverno) girato prima del crollo della Ddr.

Venerdì 8 novembre è in agenda, allo Smart-lab di Rovereto, lo spettacolo L’elicottero a pedali: fuga per la libertà, organizzato dall’Anpi locale.

Per l’anniversario dell’apertura dei varchi, il 9 novembre 1989, è prevista invece l’inaugurazione della mostra fotografica 100 marchi, Berlino 2019, presso le Gallerie di Piedicastello (ore 11). Nel pomeriggio, avrà invece luogo l’incontro dal titolo Il romanzo e la storia, con il giornalista Andrea Purgatori (Palazzo Geremia, ore 18).
Il programma completo della rassegna è disponibile sul portale del Forum per la pace (www.forumpace.it).

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