I mille volti di Giacobazzi il 22 marzo a Trento

di Fabio De Santi

Uno spettacolo che con ironia e semplicità cerca di rispondere ad una domanda: "Dove finisce la maschera e dove inizia l'uomo?", che poi è il problema di tutti, perché tutti noi conviviamo quotidianamente con una maschera. Sono queste le premesse di "Noi. Mille volti e una bugia" il nuovo show di Giuseppe Giacobazzi in scena il 22 marzo all'Auditorium S. Chiara di Trento. Una location che il comico romagnolo ha puntualmente riempito in ogni occasione come senza dubbio accadrà con questo spettacolo realizzato da Andrea Sasdelli, in arte Giacobazzi, in collaborazione con Carlo Negri. "Noi. Mille volti e una bugia" è un dialogo, interiore ed esilarante, su 25 anni di convivenza a volte forzata. 25 anni fatti di avventure ed aneddoti, situazioni ed equivoci, gioie e malinconie, sempre spettatori e protagonisti di un'epoca che viaggia a velocità sempre maggiore. Un lasso di tempo durante il quale in un lampo si è passati dalla bottega sotto casa alle "app" per acquisti, dal ragù sulla stufa ai robot da cucina programmabili con lo smartphone; il tutto vissuto dall'uomo Andrea e raccontato dal comico Giacobazzi. Come in uno specchio, o meglio come in un ritratto (l'omaggio a Dorian Gray è più che voluto), dove questa volta ad invecchiare è l'uomo e non il ritratto.

"Sono proprio questi i "Noi" - sottolinea il comico - che vediamo riflessi nei nostri mille volti (i rimandi letterari non mancano, dal già citato Wilde a Pirandello, da Orwell a Hornby), convivendo, spesso a fatica con la bugia del compiacerci e del voler piacere a chi ci sta di fronte". Uno show che è l'ultimo capitolo del percorso artistico del comico emerso tra i personaggi di punta di Zelig la trasmissione tv che lo vede protagonista in tutte le edizioni, fin dal 2006. Il suo debutto sul palco risale invece al 1993, al fianco di Duilio Pizzocchi e Natalino Balasso mentre nel 2001 va in stampa il primo libro di quelle che lui definisce alla romagnola come "povesie" ovvero "Sburoni si nasce" seguito da "Una vita da paura" che diventa un best seller e "Quel tesoro di mio figlio", scritto a 4 mani proprio con Pizzocchi.

Nel 2011 è tra gli attori del film "Baciato dalla fortuna", al fianco di Vincenzo Salemme e Alessandro Gassman mentrre Natale dello stesso anno debutta nel cine panettone "Vacanze di natale a Cortina" insieme a Christian De Sica. A teatro riempie puntualmente con i suoi spettacoli "Apocalypse" e "Un po' di me - genesi di un comico", diventato poi un libro di successo. Prima di questo nuovo show, che debutterà nel 2019, Giacobazzi negli ultimi due anni ha puntato sulla vis comica di "Io ci sarò" con più di 140 repliche sold out nei teatri d'Italia. Biglietti in prevendita nel circuito PrimiallaPrima

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