Nepal: fra le vittime potrebbe esserci un alpinista altoatesino
Cinque alpinisti italiani morti in due diverse tragedie sulle montagne nepalesi. Fra loro potrebbe esserci anche un altoatesino, ma le verifiche sono in corso. Oltre agli italiani, vittime anche alpinisti nepalesi, francesi e un tedesco
TRENTO. È salito a cinque il numero degli alpinisti italiani morti in due distinti incidenti sulle vette himalayane del Nepal, colpite da tempeste di neve e da una valanga negli ultimi giorni. Secondo le prime informazioni, tra le vittime potrebbe esserci anche un alpinista dell’Alto Adige, ma sulla sua identità sono in corso verifiche da parte delle autorità italiane e nepalesi.
Il primo incidente è avvenuto sul Yalung Ri, a 5.630 metri, nel Nepal centrale, dove una valanga ha travolto un gruppo di 12 persone. Sette gli escursionisti deceduti: tre italiani, due nepalesi, un francese e un tedesco. Lo ha riferito Phurba Tenjing Sherpa, dell’organizzazione Dreamers Destination, che ha confermato il recupero dei corpi.
I superstiti, tra cui due alpinisti francesi e due nepalesi, sono stati tratti in salvo e trasferiti in elicottero a Kathmandu.
Nel secondo episodio, in Nepal occidentale, due italiani sono morti mentre tentavano la scalata al Panbari (6.887 metri). Il Ministero degli Esteri ha già identificato le vittime come Alessandro Caputo e Stefano Farronato.
Al momento non è ancora confermato se uno dei cinque cittadini italiani deceduti sia originario dell’Alto Adige. Le autorità stanno completando le procedure di riconoscimento e di notifica ai familiari.
(foto Nepal Army via Ansa)