Schiacciato dalla cabina del camion: ha perso la vita l'imprenditore Fabio Trentinaglia
Secondo una prima ricostruzione, al momento del dramma stava facendo delle riparazioni sotto l'abitacolo sollevato: l'allarme è scattato poco dopo le 14, nell'azienda in zona industriale nel comune della Valsugana. Inutili i tentativi messi in atto dai soccorritori, giunti sul posto anche con l'eliambulanza, per l'uomo, 48 anni, troppo gravi i traumi subiti
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TRENTO - Tragedia sul lavoro, verso oggi pomeriggio, sabato 30 novembre, a Novaledo, in Valsugana: ha perso la vita l'imprenditore Fabio Trentinaglia, 48 anni, titolare con i familiari di una ditta di trasporto merci.
L'allarme è scattato poco dopo le 14, nell'azienda situata nella zona industriale.
Secondo le prime informazioni, l'imprenditore sarebbe stato schiacciato dalla cabina di un camion, all'interno del capannone aziendale. Fabio Trentinaglia, secondo quanto si è appreso, stava facendo delle riparazioni sotto l'abitacolo di una motrice, alzato e aperto in avanti, quando la pesante massa si è richiusa schiacciandolo.
A trovarlo esanime è stato, successivamente, un lavoratore, che ha subito lanciato l'allarme.
Sul posto è intervenuto anche l'elicottero di Trentino Emergenza, oltre al personale medico con l'ambulanza e ai vigili del fuoco permanenti di Trento e volontari dei corpi di Novaledo e di Levico.
Purtroppo, però, ogni tentativo di rianimare il quarantanovenne è stato vano: il decesso è avvenuto sul posto.
I rilievi e le indagini sul tragico incidente sono a cura dei carabinieri della compagnia di Borgo Valsugana e dell'Uopsal, Unità provinciale operativa sulla prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro.