ANDALO. Si avvicina il weekend del Paganella Rally, manifestazione motoristica che animerà l'Altopiano e la Bassa Val di Non. In lizza ci saranno 64 vetture (58 moderne e 8 storiche), equipaggi che hanno risposto presente all'invito di Scuderia Trentina e Tt Corse, il tandem organizzativo che sfruttando in parte l'esperienza del Dolomiti di Brenta Rally vuole confermare il territorio come sede di importanti eventi del motorsport: una delle novità rispetto agli eventi degli scorsi anni è proprio il cambio di assetto del comitato organizzatore, improntato su maggiori risorse locali.

I percorsi si snoderanno tra centri abitati e strade di montagna nei comuni di Andalo, Fai della Paganella, Molveno, Cavedago, Sporminore, Spormaggiore, Campodenno e Ton: a differenza del 2022 e del 2023, non saranno quindi interessate le Giudicarie.La prima scadenza per i piloti è fissata per domani: all'Hotel Regent's di Andalo verrà infatti consegnato il roadbook, e dalle 10 alle 22 ci si potrà dedicare alle ricognizioni autorizzate.

Sabato mattina al Palacongressi si svolgeranno le verifiche amministrative, mentre nell'attiguo parcheggio AcquaIn quelle tecniche.

Nel pomeriggio spazio allo shakedown (ovvero il test nel quale gli equipaggi procedono a piena velocità, programmato dalle 12 alle 17 a Spormaggiore) e al briefing con il direttore di gara, mentre alle ore 20 prenderà il via la prima prova speciale in notturna da Cavedago ad Andalo.

Domenica alle 9.30 le vetture ripartiranno per giungere al traguardo di Andalo, collocato in via Paganella, dalle ore 16.30 in poi.

Il percorso è lungo 162 chilometri e prevede 7 prove speciali tutte su asfalto, tre diversi segmenti che verranno percorsi uno per tre volte e due per due volte, per un totale di quasi 61 chilometri: nello specifico, le prove speciali 1, 4 e 7 si terranno lungo i 7,48 chilometri del tracciato fra Cavedago, Fai della Paganella e Andalo, utilizzando la strada che porta alla Selva (chiusure delle strade previste sabato dalle 19.15 in poi, domenica dalle 10.45 e dalle 14.45), le prove 2 e 5 saranno invece lunghe 7,26 chilometri con il percorso dislocato nel territorio di Ton (chiusure domenicali dalle 9.30 e dalle 13.30), mentre le prove 3 e 6 si terranno sui 11,8 chilometri fra Sporminore e Campodenno (chiusure domenicali dalle 10 e dalle 14).

Convinto della bontà dell'iniziativa, anche a livello di promozione territoriale, è il sindaco di Andalo, Alberto Perli. «Lo scorso anno ci fermavamo all'inizio del paese - spiega il primo cittadino - invece in questa edizione entreremo nell'abitato passando da un paio di stradine strette e sfidanti dal punto di vista tecnico. Ci avvicineremo quindi al centro paese, che sarà chiuso per ospitare palco, partenza e arrivo del rally. Inoltre l'iniziativa ci permette di proseguire con delle collaborazioni a livello turistico con la vicina Bassa Val di Non. Sono dell'idea che un evento così possa completare la stagione permettendoci di portare in zona un altro tipo di clientela che magari non conosce il nostro territorio».

Per due giorni Andalo, ospitando la direzione gara e il parco assistenza, sarà quindi il cuore pulsante del Paganella Rally, mentre il riordino della domenica si svolgerà a Molveno.