TRENTO. Le grida disperate, udite provvidenzialmente da alcuni passanti che hanno subito chiamato il 112. Poi, il terribile racconto di una ventisettenne trentina agli agenti della polizia, intervenuti assieme al personale sanitario: «Ho subito un’aggressione a sfondo sessuale».

Ora tutto il personale della questura, sia volanti che squadra mobile, è impegnato per cercare di fare luce su quanto sarebbe accaduto nella notte tra martedì e mercoledì, all’interno del parco di Maso Ginocchio, tra via Giusti e via Monte Baldo.

La ragazza, dopo essere stata assistita dal personale medico e sanitario e trasferita all’ospedale Santa Chiara, è stata sentita dagli inquirenti: stando al suo racconto, tra la mezzanotte e l’una di mercoledì, mentre stava attraversando l’area verde del quartiere di San Giuseppe, sarebbe stata avvicinata da un uomo.

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