Meteo / Il punto

Il maltempo rallenta, altre nevicate possibili sabato: allarme valanghe

La coltre fresca oggi, venerdì, ha raggiunto il mezzo metro in molte località in quota del Trentino e dintorni, il 24 febbraio le precipitazioni nevose dovrebbero essere meno abbondanti ma localmente anche sotto i 700 metri - PREVISIONI

GALLERY Fino a mezzo metro di neve fresca in quota
DOLOMITI Fotogallery della nevicata di oggi al Sella e dintorni
PERICOLO Vento e neve fresca: attenzione alle valanghe
AUTOSTRADA Oltre un metro di neve al Brennero: caos traffico in Tirolo

TRENTO. Caos totale in autostrada sul versante tirolese del Brennero, qualche disagio sui passi trentini (chiuso il Fedaia che confina con Belluno, sotto la Marmolada), nevicate in esaurimento questa sera, dopo una giornata di precipitazioni intense. Stop al traffico anche per qualche valico altoatesino come il passo Valparola che collega con il Bellunese.

La neve è caduta sopra i mille metri, più abbondante sopra i duemila: ha raggiunto in molti casi il mezzo metro.

Nella foto, la situazione al passo Valles, verso le 17.45 di oggi, immortalata dalla webcam provinciale.

L'A22 dalla tarda mattinata è rimasta chiusa da Vipiteno, a causa dei problemi causati dalla neve in Titolo, con mezzi pesanti che bloccavano la circolazione. Si è tornati lentamente alla normalità in serata.

Per quanto riguarda il Trentino, la Provincia ha comunicato che non sono state segnalate situazioni particolarmente allarmanti.

Attenzione in montagna all'elevato pericolo valanghe dovuto alla neve fresca e al vento: siamo per tutte le zone al livello 4 (forte) o marcato (3). Come indica il bollettino del servizio Valanghe Report, serve dunque la massima prudenza e vanno evitati tutti i versanti a rischio.

Vediamo l'evoluzione meteo: ora è prevista una tregua, domani, specie nel pomeriggio, un nuovo peggioramento, con piogge in basso e neve sopra i 700 metri di quota. Ma si tratterà di quantità assai minori rispetto a oggi e domenica la situazione sarà prevalentemente variabile, con la possibilità di precipitazioni locali.

Ecco il bollettino di Meteotrentino

Venerdì intense ed umide correnti da sudovest in attenuazione. Da sabato a lunedì umidi flussi meridionali a tratti instabili. Martedì e specie mercoledì afflusso di aria più mite.

Oggi 23 febbraio fino alle ore centrali molto nuvoloso o coperto con precipitazioni diffuse e nevose mediamente oltre 1000 - 1200 m e localmente fino a fondovalle nelle zone meno ventilate dei settori occidentali; precipitazioni in attenuazione o esaurimento dal pomeriggio e soprattutto dalla tarda sera. Venti in montagna moderati o forti sudoccidentali in attenuazione, in valle deboli o moderati variabili con temporanei rinforzi.

Sabato 24 febbraio schiarite più probabili al mattino alternate ad annuvolamenti con rovesci sparsi, nevosi oltre 700 -1000 m circa e localmente sotto, più diffusi dalla sera e nella notte. Temperature minime in calo, massime stazionarie o in aumento. Venti deboli o moderati meridionali in quota, variabili con locali rinforzi in valle.

Domenica 25 febbraio nuvolosità variabile e, specie al mattino, possibili locali precipitazioni nevose oltre 700 - 1000 m circa. Temperature minime in aumento, massime senza notevoli variazioni. Venti deboli o moderati meridionali in quota, deboli variabili in valle.

Tendenza per i giorni successivi. Lunedì e martedì molto nuvoloso con precipitazioni a tratti diffuse e nevose inizialmente oltre 800 - 1000 m ma con quota neve in aumento martedì. Mercoledì variabile con temperature in aumento.

Fino a mezzo metro di neve fresca in quota, disagi non allarmanti sulle strade trentine: le immagini

In Trentino sta nevicando mediamente sopra i 1.200 metri di quota. Nonostante qualche disagio al traffico localizzato, scrive la Provincia, alle 16.30 non si registrano particolari problemi alla rete viaria provinciale. Sulla strada statale 50 del passo Rolle, in Primiero, e sulla strada statale 346 del passo San Pellegrino, in località Ronc, sono attivi dei "presidi neve". In Val di Non, invece, è attivo il presidio numero 19 di Maso Milano. La strada statale 641 del passo Fedaia è chiusa in località Diga per pericolo valanghe. Nelle zone più alte dell'Altopiano di Folgaria e Brentonico e sui passi Dolomitici sono caduti fino a 50 centimetri di neve. Ne sono caduti fino a 40, invece, a pèasso Rolle e nelle strade in quota sul monte Bondone.

Resta invece chiuso il passo del Brennero, con uscita obbligatoria dall'A22 a Vipiteno, a causa delle code createsi per le nevicate, sopratuttto sul versante austriaco.

Il traffico è bloccato, nel pomeriggio di oggi, nel tratto tra Chiusa e Bressanone, per un incidente tra mezzi pesanti, in carreggiata nord. Si segnalano code fino a 8 km.

Sulle Dolomiti, in provincia di Belluno, chiusa fin dal passo Falzarego la provinciale 24 del passo Val Parola, che conduce in Alto Adige. Stop anche per la provinciale 638 del passo Giau, tra località Fedare e il bivio Posalz.

In queste immagini, la situazione verso le 17.45 di oggi, immortalata dalle webcam di Viaggiare in Trentino, situate in numerose località della provincia.

Ecco, per uno sguardo più ampio sulle Dolomiti, il bollettino aggiornato alle 16 di oggi dal centro nivometeorologico dell'Arpav Veneto di Arabba (Belluno), ai piedi del passo Pordoi.

SEGNALAZIONE METEO: Nel pomeriggio/sera di venerdì fase finale della perturbazione: precipitazioni inizialmente ancora diffuse e a tratti moderate/forti specie sulle zone orientali, in successivo diradamento e attenuazione a partire da ovest. Venti inizialmente ancora tesi/forti su costa e pianura limitrofa in successiva attenuazione. Accumuli complessivi di neve consistenti sopra i 1200-1400 m sulle Dolomiti, 1500-1700 sulle Prealpi.

Evoluzione generale

Oggi, l'ulteriore approfondimento della saccatura e il sopraggiungere della sua parte più attiva sta provocando la fase più accuta in queste ore. Sabato, tra la notte e il primo mattino, un fronte secondario determinerà un nuovo breve episodio perturbato, prima che vi sia qualche chance di schiarite post-frontali per temporanee infiltrazioni d'aria meno umida. Domenica, probabile piccola dorsale tra due depressioni con intervallo di tempo discreto sulle Dolomiti e più variabile sulle Prealpi per maggiore ristagno di umidità. In seguito secondo minimo depressionario generato dalla stessa saccatura si approfondirà sulla Francia, prima di scivolare sul Mediterraneo occidentale, situazione che provocherà un nuovo peggioramento per l'inizio della prossima settimana. Questa fase di maltempo avverrà in un contesto inizialmente più fresco, ma il perdurare del flusso meridionale riporterà i valori termici sopra la media, già da martedì.

Il tempo oggi

venerdì 23

Previsioni per il pomeriggio di oggi. Maltempo, a tratti intenso con piogge abbondanti e neve copiosa oltre i 1400-1600 m. Nelle prossime ore l'intensità potrà attenuarsi, prima di un nuovo picco in prima serata. Il limite della neve sarà a 900-1100 m su Dolomiti e a 1200-1400 m su Prealpi, localmente più in basso nelle valli dolomitiche più chiuse: 800-900 m, in generale lieve abbassamento alla sera in caso di persistenza dei fenomeni. Dalle 12 di oggi alla mezzanotte previsti altri 15-30 mm sulle Dolomiti e 25-50 mm sulle Prealpi con altrettanti cm di neve fresca attorno ai 1500 m, meno sotto per neve umida o contributo pioggia, mentre saranno maggiori in alta quota per neve soffice. Temperature massime in lieve calo. Venti perlopiù deboli di direzione variabile nelle valli, salvo locali rinforzi nei settori esposti al flusso sciroccale. In quota moderati/tesi da sud-ovest, a tratti forti oltre i 2400-2500 m.

Tempo previsto

sabato 24. Nottetempo coperto con breve fase perturbata, poi tempo variabile con molte nubi e qualche chance di schiarite, maggiore sulle Dolomiti rispetto alle Prealpi, dove il rischio di qualche fenomeno sparso potrebbe ancora verificarsi in giornata. Al pomeriggio nubi e schiarite, prima di un nuovo aumento della nuvolosità verso sera, assieme a qualche fenomeno d'instabilità. Contesto più fresco, specie in alta quota.

Precipitazioni. Nella notte probabili fenomeni, nevosi oltre i 900-1100 m (80-90%). Tale episodio apporterà altri 2-5 mm di pioggia con altrettanti cm di neve oltre i 1200-1400 m, un po' di più in alta quota per neve soffice. In seguito la probabilità andrà scemando sulle Dolomiti (30-40%), prima di risultare bassa da metà mattinata in poi, mentre potranno verificarsi piovaschi sulle Prealpi (40-50%), nevosi oltre i 1000 m. Alla sera probabili rovesci sulle Prealpi (40-50%), rischio minore sulle Dolomiti (20-30%).

Temperature. In generale lieve calo con minime osservate alla sera. Su Prealpi a 1500 m min -2°C max -1°C, a 2000 m min -5°C max -4°C. Su Dolomiti a 2000 m min -7°C max -4°C, a 3000 m min -13°C max -11°C.

Venti. Nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile, salvo locali rinforzi nei settori esposti a sud-est; in quota spesso tesi da sud-ovest sopra i 2200-2400 m, moderati da sud-est sotto tali quote, a 15-25 km/h a 2000 m e 25-35 km/h a 3000 m.

domenica 25. Sulle Dolomiti inizialmente molte nubi, prima di ampi rasserenamenti, anche ampi, con fase di tempo stabile, prima che la nuvolosità aumenti di nuovo dal tardo pomeriggio in poi. Sulle Prealpi molte nubi basse e minore chance di schiarite. Alla sera coperto ovunque.

Precipitazioni. Generalmente assenti sulle Dolomiti (0-10%), Sulle Prealpi non escluse qualche sporadico piovasco (20-30%), nevoso sopra i 1000-1100 m.

Temperature. In alta quota pressoché stazionarie. Nelle valli minime senza viariazioni di rilievo e massime in leggera ripresa, almeno nei settori dove il sole potrà essere maggiormente presente. Su Prealpi a 1500 m min -2°C max -1°C, a 2000 m min -5°C max -4°C. Su Dolomiti a 2000 m min -7°C max -3°C, a 3000 m min -13°C max -11°C.

Venti. Nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile, salvo locali rinforzi nei settori esposti a sud-est; in quota spesso tesi da sud-ovest sopra i 2500-2700 m, moderati dai quadranti meridionali sotto tali quote, a 15-25 km/h a 2000 m e 30-40 km/h a 3000 m.

Nevicate abbondante sulle Dolomiti: immagini dalla zona del Sella

Il passo Sella e dintorni, con uno sguardo anche su Ortisei: ecco alcune immagini mattutine della nevicata di oggi, venerdì 23 febbraio, che sulle Dolomiti è stata abbondante e sta continuando nel pomeriggio [foto di Gabriele Margon]

Tendenza

lunedì 26. Nuovo graduale lieve peggioramento del tempo con cielo coperto, già al mattino e prime deboli precipitazioni al pomeriggio, dapprima sulle Prealpi e nel tardo pomeriggio/sera sulle Dolomiti. I fenomeni saranno perlopiù deboli, solo a tratti moderati sulle Prealpi occidentali alla sera. Limite delle nevicate a 900-1100 m, in probabile lieve rialzo sulle Prealpi. Temperature in lieve rialzo in quota e senza variazioni di rilievo nelle valli. Venti deboli di direzione variabile nelle valli; moderati/tesi dai quadranti meridionali in quota.

martedì 27. Lieve maltempo sulle Dolomiti con precipitazioni spesso deboli, nevose oltre i 1300-1500 m. Sulle Prealpi tempo moderatamente perturbato con precipitazioni più significative, nevose oltre i 1400-1600 m. Temperature in generale ulteriore lieve aumento. Venti moderati da sud-ovest oltre i 2000 m e da sud-est attorno ai 1500-2000 m. Nelle valli deboli di direzione variabile.

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