Fauna / Il tema

Il ministro Lollobrigida: sì al confronto con Trento e Bolzano sulla presenza eccessiva di cinghiali e grandi carnivori

L'esponente del governo Meloni annuncia un tavolo tecnico sulla questione, dopo le interlocuzioni avute con Fugatti e Kompatscher: "Su alcuni territori si creano squilibri causando rischi per la salute pubblica e per alcuni settori produttivi strategici"

ROMA. "L'eccessiva presenza di determinati animali su alcuni territori crea squilibri causando rischi per la salute pubblica e per alcuni settori produttivi strategici, oltre a vanificare un'azione di protezione di altre specie. Il confronto è stato puntuale e proficuo".

Lo afferma il ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida che stamani ha incontrato, come fa sapere in una nota, il Prefetto Stefano Laporta, presidente di Ispra, per approfondire la possibilità di una collaborazione tra il Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste e l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale.

L'obiettivo è quello di risolvere le criticità che riguardano gli ungulati e i grandi carnivori nell'ottica di una relazione corretta tra la presenza dell'uomo, quella della fauna selvatica e la sostenibilità ambientale. Su questo, continua Lollobrigida, ho avuto modo di confrontarmi anche con il Sottosegretario all'Ambiente Claudio Barbaro, per promuovere un'azione comune in linea con le esigenze dei cittadini.

Nei prossimi giorni, annuncia ancora Lollobrigida, si svolgeranno tavoli tecnici per portare avanti il lavoro già iniziato nel passato ma, soprattutto, per riuscire a trovare rapidamente le risposte in termini normativi. "Abbiamo la necessità e il dovere - conclude il ministro Lollobrigida - di affrontare problemi inevasi da tempo e che gravano sul bilancio dello Stato per milioni di euro.

Ho informato i presidenti delle Province autonome di Trento e Bolzano, che mi avevano rappresentato le criticità emergenti sui loro territori rispetto alla presenza dei grandi carnivori, delle azioni che abbiamo intrapreso in continuità con loro e le istituzioni scientifiche del settore. Da queste ultime intendiamo trarre tutte le indicazioni tecniche in linea con le disposizioni italiane ed europee. Il governo sarà pronto a dare seguito alle iniziative che gli saranno indicate dal Parlamento".

comments powered by Disqus