BOLZANO. Lutto a Bolzano per la scomparsa, a 90 anni, di Pietro Tosolini, imprenditore orginario della val di Non. Cinquant’anni fa, nel 1972, aveva dato vita ad Habitat, tra le principali aziende di costruzione dell'Alto Adige. 

All’inizio degli anni Novanta Nel 1992 Pietro Tosolini era stato insignito del titolo di commendatore al merito della Repubblica Italiana.

 

L'ultimo sogno, a Bolzano, riguarda invece il nuovo museo di Ötzi. La Generalbau, società che fa capo alla famiglia Tosolini, aveva puntato sull’archistar Renzo Piano per progettare il museo all'interno del palazzo ex Ina di via Museo.

Del 2021 la richiesta di modifica al piano urbanistico comunale per  l'area - di sua proprietà - che comprende la Metro tra via Pacinotti, via Volta e via Siemens, con l’obiettivo di realizzarvi un nuovo centro commerciale.

A Trento il suo nome è legato all'area di via Piave, accanto al parco S.Chiara, che per i trentini è il 

"buco Tosolini", oggetto di un lungo contenzioso con il Comune, un'area abbandonata da anni e destinata a diventare un mix di uffici, case e negozi: i cantieri sono partiti nel 2020.