Maltempo, ingenti danni anche ad impianti funiviari e stazioni sciistiche

Sono giornate di intenso lavoro anche per i tecnici di Trentino Sviluppo impegnati a monitorare e stimare i danni che l’intensa perturbazione che ha colpito la provincia negli ultimi giorni ha provocato ad impianti di risalita e sistemi di innevamento. Le situazioni più critiche si registrano a Lavarone e in Panarotta, danni importanti anche a Pinzolo, Monte Bondone e Tonale, mentre le stazioni sciistiche del Brocon e di San Martino di Castrozza sono in fase di verifica perché difficilmente raggiungibili. Sarà fatto tutto il possibile per consentire la perfetta funzionalità degli impianti in vista dell’imminente avvio della stagione invernale. 

La perturbazione di straordinaria intensità che ha colpito il territorio provinciale ha sferrato un duro colpo anche agli impianti turistico-funiviari di proprietà di Trentino Sviluppo, ovviamente tutti collocati in alta quota e quindi particolarmente esposti alle forti raffiche di vento, allo schianto di alberi, a frane e smottamenti che, oltre alle piste, hanno interessato anche le opere idrauliche di presa fondamentali per garantire l’innevamento programmato delle piste. Un patrimonio importante considerato che la società di sistema della Provincia autonoma di Trento gestisce 86 impianti a fune distribuiti in 15 diversi ambiti sciistici.

Ecco, nel dettaglio, la situazione aggiornata allo stato attuale.

  • Lavarone. Ingenti danni alla seggiovia Sonek-Tablat a causa dello schianto di alberi su tralicci e funi metalliche.
  • Panarotta. Si registrano danni al cantiere impegnato nella sostituzione della seggiovia di partenza, all’opera di presa per l’innevamento artificiale e al tappeto di allineamento della pista Rigolor.
  • Pinzolo. Danni all’opera di presa per l’innevamento artificiale e al collegamento Pinzolo Campiglio Express per la caduta di piante.
  • Bondone. Danni all’opera di presa per l’innevamento artificiale.
  • Tonale. I fulmini hanno causato danni al circuito di sicurezza della telecabina
  • Presena. Danni per caduta di piante sulle funi interessano anche le stazioni sciistiche di Folgaria, Molveno e Pejo.
  • Sono ancora in corso di verifica eventuali danni agli impianti del Monte Brocon e di San Martino di Castrozza, dato che le località sono difficilmente raggiungibili a causa dell’interruzione dei collegamenti viari.

 

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