Alpini, Treviso passa il testimone a Trento Pinamonti: «Sarà un'adunata per la pace»

Oltre cinquemila penne nere trentine hanno partecipato a Treviso alla novantesima Adunata nazionale. Una partecipazione massiccia, dal capoluogo e dalle valli, accompagnata anche da 5 fanfare e da due cori, per ricevere il testimone per il prossimo anno. L'Adunata 2018, infatti, sarà ospitata da Trento, nel centenario della fine della Grande Guerra. Il presidente provinciale dell'Ana Maurizio Pinamonti è al lavoro da tempo in ottica 2018: «Sarà un'Adunata che promuoverà la pace e l'unione».

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Questa mattina, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Claudio Graziano e il Presidente dell'Associazione Nazionale Alpini, Sebastiano Favero, hanno firmato un protocollo d'intesa finalizzato alla riqualificazione del Museo Storico degli Alpini di Trento. «Si tratta di una ricorrenza che si carica di un significato simbolico fortissimo - ha detto il presidente della Provincia Ugo Rossi - e che non a caso verrà ricordata qui, in una terra che ha portato a lungo su di sè le ferite dei nazionalismi. L'evento conclusivo delle manifestazioni per il Centenario costituisce una grande responsabilità per il Trentino. Costituisce soprattutto un'occasione per una pacificazione definitiva, il cui presupposto fondamentale è il riconoscimento di una storia "plurale", che non si piega a letture monodimensionali, capace di fare i conti con la complessità dei sentimenti che la Grande Guerra ancora oggi suscita nella nostra comunità. Sarà dunque - ha scritto Rossi - un'Adunata "speciale". Per essa è stato preparato anche un nuovo logo, che per la prima volta contiene un simbolo non militare, la colomba della pace. Una scelta importante, che sottolinea meglio di tante parole ciò che le Penne Nere rappresentano oggi per tutti noi: una realtà viva, che cammina con la società e con l'evoluzione della storia, sempre presente dove è richiesto il suo aiuto, capace di costruire legami di pace e fratellanza con altre terre ed altri popoli, scavalcando le antiche inimicizie».

La sezione trentina degli alpini si è presentata a Treviso con cinque fanfare, (Fanfara Sezionale, della Valle dei Laghi, della Valle di Cembra, di Lizzana e di Pieve di Bono) nonché con i due cori (Coro Sezionale e Coro Alpino Re di Castello). Presenti anche i giovani dell'Ana, le donne e gli uomini della Protezione civile Ana Trento. Da Treviso arriva inoltre un'importante novità per il Museo delle truppe alpine sul Dos Trento con la firma di un protocollo, fra ANA e Ministero della Difesa, che definisce e disciplina tutte le attività da finalizzare per concretizzare le opere di ristrutturazione ampliamento del Museo.

Presente a Treviso, per la Giunta provinciale, l'assessore "alpino" Tiziano Mellarini, membro del comitato organizzatore che avrà il compito di preparare e gestire la 91/a Adunata, in programma a Trento dall'11 al 13 maggio 2018. Ecco le sue impressioni, raccolte oggi durante la sfilata degli alpini trentini. 

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