Cinformi, bando per affidare i servizi di comunicazione

È stata formata l’apposita commissione che avrà il compito di valutare le offerte per l’appalto riguardante il servizio di informazione e comunicazione a supporto dell’attività di Cinformi.

Si tratta di un ufficio stampa che dovrà occuparsi di diffondere comunicati, aggiornare il sito internet e i canali social, moderare dibattiti, realizzare il magazine, produrre approfondimenti video per sensibilizzare costantemente l’opinione pubblica sui temi della convivenza, dell’integrazione, della conoscenza e del rispetto della tradizione trentina. 

I requisiti riducono parecchio le possibilità di partecipazione al bando, soprattutto per quanto riguarda due punti: per accedere, infatti, il giornalista deve avere tra il 2013 e il 2016 «avere realizzato direttamente ed in proprio servizi di informazione e comunicazione nel settore dell’immigrazione, in materia sociale, interculturale ed interreligiosa di importo complessivo non inferiore a 100.000,00 € al netto di Iva e Inpgi».

Inoltre il candidato deve avere «esperienza pluriennale nelle testate radiotelevisive nazionali o locali».

Insomma: un giornalista che abbia lavorato in radio e tv e che si sia occupato negli ultimi tre anni di immigrazione. 

Il criterio di aggiudicazione è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa rispetto a un’apposita tabella con una serie di prestazioni indicative, per un totale che si aggira intorno ai 63 mila euro annui. 

La commissione che dovrà valutare le offerte è composta da Pirous Fateh Moghadam, dirigente medico presso il Dipartimento Salute e solidarietà sociale, in qualità di Presidente, esperto in informazione sociale e sanitaria, da Attilio Pedenzini, dipendente del Servizio Politiche sanitarie e per la non autosufficienza, esperto in informazione sociale e sanitaria, e da Laura Castegnaro, direttrice dell’Ufficio Innovazione e valutazione del Servizio Politiche sociali, esperta in materia sociale. Alessandra Odorizzi, funzionaria del Dipartimento Salute e solidarietà sociale, svolgerà le funzioni di segretaria della commissione.

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