«Cari trentini, vivete in una terra meravigliosa, non lamentatevi per niente»

Questa mattina è giunta agli amici di Radio Dolomiti una lettera, scritta da un ascoltatore della Radio e lettore dell'Adige che vive a Napoli, ma che conosce bene il Trentino, essendoci stato in vacanza per parecchi anni. Danilo ha scritto alla trasmissione condotta da Gabriele Biancardi, lanciando una sorta di appello ai trentini: non lamentatevi della vostra terra e della vostra vita, non immaginate nemmeno cosa accade lontano da voi.

LA LETTERA

Cari amici di Radio Dolomiti e dell'Adige, mi chiamo Danilo e vi ascolto tutti i giorni, dato che sono stato in vacanza da voi per anni, mi consolo così. Faccio l'impiegato a Napoli e, oltre ad ascoltarvi, leggo anche sul sito dell'Adige che vi lamentate per questo o per quello. Ecco io ora non voglio essere polemico, ma invece di guardare al lato negativo delle cose, avete mai provato a pensare a cosa avete? Un territorio fantastico, io sono innamorato della val di Fassa, un livello di vita eccellente, strade pulite, servizi, ospedali che funzionano.


Ma siete mai stati da queste parti? Ad esempio a Napoli o a Salerno. Qui non conti nulla, ci sono migliaia di persone che pensano soltanto ad arrivare a sera. Leggo che il problema più grosso da voi è l'orso! Oppure qualche ragazzino che occupa una casa! Ma davvero sono problemi secondo voi? Da noi ci sono animali randagi ovunque, topi dove ci sono cumuli di immondizia e le case occupate non le contiamo nemmeno più.

Mia madre si è operata tre settimane fa e l'hanno dovuta mettere in corridoio perchè non c'era una stanza libera. Poi ho pagato un infermiere con una mazzetta e magicamente abbiamo trovato un posto. Non penso che funzioni così da voi. Mi piacerebbe cambiare lavoro e magari città, ma sono tanti anni che sono qui e temo di non trovare più nulla. Continuerò allora ad ascoltare Radio Dolomiti e a leggere l'Adige per sentirmi in qualche modo vicino alla vostra meravigliosa terra.

Guardatevi intorno e siate felici di vivere in un piccolo paradiso. Qui ora ci sono 34 gradi e un umidità da levare la pelle. Caro Gabri, scusa il disturbo: ti chiedo se potresti mettere qualcosa del grande Pino Daniele?

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