Una visita al cuore per chi arriva ai cinquant'anni

di Patrizia Todesco

Compi cinquant'anni? L'Azienda sanitaria ha pensato per te un regalo speciale. Uno screening cardiovascolare per verificare il tuo stato di salute e poter intercettare in tempo eventuali campanelli d'allarme o stili di vita sbagliati. Dopo il Veneto, regione pilota in questo progetto, anche il Trentino scende in campo con un nuovo screening finalizzato alla prevenzione attiva del rischio cardiovascolare nei soggetti cinquantenni. I dati purtroppo parlano chiaro: le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte nei soggetti con età inferiore ai 65 anni. I principali fattori di rischio identificati per lo sviluppo di queste malattie sono legati all'età, al sesso maschile, ai livelli di colesterolo (Ldl alti e Hdl bassi), all'ipertensione arteriosa e poi ancora a fumo, diabete, familiarità per malattie cardiovascolari, obesità, vita sedentaria.


Purtroppo questi fattori sono piuttosto diffusi. Recenti studi hanno infatti evidenziato che. dopo una certa età, il 50% degli uomini e più del 40% delle donne risulta iperteso; che i maschi fumatori sono il 27,9% e le donne il 16,3%; che sono diabetici il 4,7% dei maschi e il 5% delle donne e che l'obesità riguarda circa il 10% delle persone. Per non parlare della sedentarietà: il 36,1% degli uomini e il 44,8% delle donne non svolte un'adeguata attività fisica nel tempo libero.
Con questi valori e questi stili di vita, onde evitare un inarrestabile aumento anche dei costi dei malati cronici, l'Azienda sanitaria trentina ha deciso di puntare sulla prevenzione.


La visita di screening prevede la rilevazione di alcuni parametri come peso, altezza, circonferenza della vita; la misurazione della pressione arteriosa; l'esecuzione di uno stick glicemico; la valutazione della colesterolemia. Sarà inoltre somministrato un questionario sugli stili di vita e quel punto i cinquantenni saranno divisi in due categorie. Da una parte coloro che presentano rischi bassi e quindi per loro lo screening finirà lì e dall'altra coloro che invece hanno bisogno di approfondimenti.


È evidente che nelle intenzioni dell'Azienda sanitaria l'obiettivo è quello di intercettare quelle persone che dal medico non vanno mai, che non fanno quasi mai esami clinici, in sostanza quanti stanno sostanzialmente bene. Persone che però molto spesso non sanno di avere comportamenti e abitudini errati, quando non problemi latenti che potrebbero causare gravi patologie. Attualmente in Trentino gli screening che vengono effettuati sono quello al seno (offerto a tutte le donne residenti in Provincia di età compresa tra i 50 e i 69 anni) e al collo dell'utero (ogni 3 anni per donne tra i 25 e i 65 anni) e del colon retto per tutti gli abitanti di età compresa tra i 50 e i 69 anni.

comments powered by Disqus