Infermieri dedicati e «campi scuola» come parte integrante della cura per i bambini affetti da diabete. Il consiglio provinciale ha approvato all'unanimità dei presenti (30 voti) la mozione proposta da Gianfranco Zanon di Progetto Trentino per inserire nel «Piano provinciale diabete» la figura dell'infermiere dedicato, in aggiunta al normale personale di reparto, che si occupi sia dell'attività da svolgere in ospedale (esordi, istruzione, educazione, uso del micro) sia dell'assistenza durante i campi scuola, e ad inserire nel «piano provinciale diabete» come parte integrante della cura dei pazienti, i campi scuola.

L'assessora Donata Borgonovo Re ha dichiarato che la mozione è condivisa dalla giunta. La struttura di diabetologia pediatrica dell'ospedale di Trento segue oggi 256 pazienti minori affetti da diabete, il 96% dei quali affetto da diabete mellito di tipo uno. Fin'ora le risorse per questa figura specialistica erano mancate ma oggi l'impegno della giunta è di procedere il più velocemente possibile a integrare questa funzione e ad avere questa figura infermieristica specializzata, che si dedichi all'accompagnamento di questi minori.

Il consiglio ha invece respinto con 21 voti,1 favorevole e 5 astenuti una mozione proposta da Filippo Degasperi (5 Stelle) che chiedeva alla giunta provinciale di richiamare il Comune di Arco, in fase di seconda adozione della variante urbanistica, allo scrupoloso rispetto delle norme relative alle compensazioni.