Visita specialistica? In lista per marzo

Chi vive a Trento e dintorni e deve effettuare una visita specialistica è assolutamente sfavorito. Per poter avere un appuntamento con uno specialista delle principali branche della medicina bisogna attendere mesi. Per alcune particolari specialità, per poter effettuare una visita al S. Chiara o presso gli ambulatori di via Degasperi, le addette del Cup raccolgono i nominativi per la lista d'attesa di marzo. Diverso per chi può o vuole prendere la macchina e si sposta nelle periferie dove in alcuni casi, a visitare, sono gli stessi medici di Trento

di Patrizia Todesco

Chi vive a Trento e dintorni e deve effettuare una visita specialistica è assolutamente sfavorito. Per poter avere un appuntamento con uno specialista delle principali branche della medicina bisogna attendere mesi. Per alcune particolari specialità, per poter effettuare una visita al S. Chiara o presso gli ambulatori di via Degasperi, le addette del Cup raccolgono i nominativi per la lista d'attesa di marzo. Diverso per chi può o vuole prendere la macchina e si sposta nelle periferie dove in alcuni casi, a visitare, sono gli stessi medici di Trento.
L'Azienda sanitaria fa presente che i servizi sono in rete proprio per garantire agli utenti la prima prestazione libera su tutta il territorio provinciale (sia in strutture dell'Azienda che attraverso privati convenzionati) e che l'attesa dipende dai Rao, e quindi dalle priorità. In pratica per chi ha urgenze il posto si trova o si dovrebbe trovare entro pochi giorni (anche in questo caso, comunque, spesso in periferia). La colpa delle lunghe attese per alcune prestazioni sarebbe poi dovuta, dati alla mano, al fortissimo  aumento di domanda nonché alla mancata corrispondenza tra l'urgenza segnata dai medici sulla ricetta e le reali condizioni del paziente.
Il risultato, però, è che di fatto, per un quarto della popolazione trentina, avere un appuntamento vicino a casa risulta sempre più difficile se non impossibile e in alcuni casi, a conti fatti, conviene la visita privata. La differenza tra ticket e visita privata, se si calcola benzina e tempo perso, per alcune prestazione non è poi così elevata. Per gli anziani, che spesso devono scomodare figli o nipoti poi, il disagio per una visita lontano da casa è ancora maggiore.
Qualche esempio di visite difficili da prenotare a Trento?
Per una  visita dermatologica  a Riva e Rovereto gli appuntamenti sono già per l'11 ottobre, per Trento si va direttamente a marzo. Per una  visita oculistica  ad Ala e Rovereto si possono effettuare le visite già entro il mese di ottobre, mentre per Trento c'è la lista d'attesa per dicembre.
In questi casi ovviamente c'è la scelta perché queste specializzazioni ci sono un po' su tutto il territorio. Peggio va a chi ha problemi alla tiroide che in Trentino, specie fra le donne, sembrano essere sempre di più.  
Per una  visita endocrinologica  lista d'attesa per dicembre.
Per una visita allergologica pediatrica il 9 dicembre ad Arco, il 13 dicembre a Tione e per Trento si va al 25 marzo.
Qualche problema anche per chi ha mal di stomaco o mal di pancia. Per una  visita gastroenterologica  si deve attendere fine novembre per un primo appuntamento a Cavalese, a dicembre se si scende fino a Rovereto mentre per chi vuole rimanere a Trento ancora una volta si va a marzo.
Va meglio per le  visite cardiologiche . Entro ottobre ad Arco, Ala e Pergine mentre per Trento l'attesa è appena di un mese, per il 13 novembre.
Meno rosea la questione per quanto riguarda i bambini dove per un appuntamneto all'ambulatorio di cardiologia di via Paolo Orsi si va direttamente alla lista d'attesa di giugno.
Non hanno problemi, invece, coloro che devono prenotare una  visita ortopedica . A Trento, per loro, nei prossimi giorni c'è l'imbarazzo della scelta.
Va anche detto, per onor di cronaca, che questo problema per le visite private è inesistente anche se in alcuni settori, come l'endocrinologia o allergologia pediatrica solo per fare alcuni esempi, anche privatamente bisogna aspettare. Ma ovviamente mesi e mesi meno che nel settore pubblico.

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