Siti che diventano una droga. E se fossero a pagamento?

Una delle questioni che da tempo interessano il mondo del web è quella dei siti a pagamento. No, non quelli a luci rosse, ma quelli che un po’ tutti frequentiamo ogni giorno. Penso, in particolare, ai social network e ai siti di informazione, ovvero quelli più cliccati nel mondo, in Italia e anche in Trentino. Come delle scimmiette, tutti i giorni, dal nostro pc o dal nostro smartphone, dal lavoro o dal divano, seduti al bar o sull’autobus, ...

Ha solo 8 anni e ci ha cambiato la vita

Oggi compie 8 anni e li festeggerà dove abita, ovvero a San Bruno, in California. Nonostante la giovanissima età i pubblicitari fanno a gara per andare da lui e spendono oltre 5 miliardi di dollari ogni anno. Oltre quattro miliardi di persone ogni giorno vanno a fargli visita. Ogni minuto gli vengono regalate oltre 50 ore di filmati. Un anno dopo essere nato è stato adottato, da un signore che si chiama Google, ma questa adozione l’ha senza ...

Siamo tutti un po' Sterlook

Giacomo is back. Dopo essere stato in Bondone e dopo aver preso il tram, l’ironico cantante/showman trentino si piazza davanti al computer. Accende il suo portatile e il suo microfono, accende il dialetto trentino e l’ironia e ci propone un nuovo video. Che, c’è da scommetterci, diventerà ancora una volta un tormentone. Il ritornello è accattivante, il testo è una fotografia ironica e molto realistica del rapporto tra gli utenti ...

In un mondo antico un'elezione 2.0

È il primo Papa non europeo, il primo gesuita, il primo a chiamarsi Francesco. Ma anche il primo Papa 2.0. Non per l'utilizzo che il cardinal Bergoglio fa o faceva di internet, quanto perché si è trattato del primo Conclave e quindi della prima fumata bianca nell'era del web. Abiti e riti antichi, lingua latina, il comignolo, tutti elementi simbolici ed evocativi, ma non certo tecnologici. Ai cardinali in Conclave è stato vietato di twittare: ...

Avvistamenti all’Università di Trento, nella speranza di rimorchiare

I fan di Gossip Girl possono subito chiudere questo blog: inutile andare avanti nella lettura, loro sanno già tutto. Per tutti gli altri, andate avanti e scoprirete una delle ultime tendenze su Facebook e il significato di una parola come «Spotted». La nuova tendenza è in realtà la versione 2.0 di un’antichissima, quasi primordiale, abitudine: rimorchiare tra i banchi dell’Università. Si chiama «Spotted», ovvero ...

Fare le pulci a chi fa le pulci

L’ho scritto su questo blog e l’hanno scritto tantissime persone: il Movimento 5 Stelle ha vinto le elezioni grazie al web e in particolare ai social network. Ma in queste ultime ore, in seguito alla varie dichiarazioni e vicende politiche, l’effetto boomerang sta arrivando anche per i grillini (ops, scusate, non bisogna chiamarli così: “Il M5S: è vietato usare il termine grillini per denominare attivisti o parlamentari del ...

Le tre piazze e i cinguettii, ovvero come vincere le elezioni

Le prime elezioni social della storia italiana hanno premiato il partito (ops il movimento) più social. A poche ore di distanza dai risultati ufficiali si cercano i vincitori e i perdenti si leccano le ferite: Grillo ha vinto, Berlusconi ha vinto, Bersani, su Facebook e Twitter, dice di aver vinto, l’astensionismo ha vinto e anche Monti, almeno in Trentino, ha vinto. L’Italia, almeno a giudicare dalle reazioni delle borse, dei mercati ...

Arriva in Italia Spotify, la rivoluzione musicale

L’Ikea della musica sbarca oggi, finalmente, anche in Italia. E’ Spotify, ed è bellissimo. Il paragone con il colosso del fai da te, anche se può apparire azzardato, non lo è (almeno non del tutto). Prima di tutto anche Spotify nasce in Svezia: la piattaforma, infatti, è stata ideata nel 2008 da una start up di Stoccolma. Poi, come Ikea, permette di creare. Creare e anche condividere, cosa in verità non facile invece con una libreria ...

Imu, promesse, ironia. Welcome to Italy

La proposta di Berlusconi di restituire agli italiani l’Imu ha scatenato un putiferio a livello mediatico. Interviste, reazioni, paginate sui quotidiani e servizi in tv, dibattiti e analisi. In rete, naturalmente, l’effetto di quella frase è stato altrettanto incredibile. Come funghi sono nati blog, profili Facebook, hashtag e forum che riguardano questo argomento. La maggior parte, bisogna dirlo, ironici: una presa in giro al Cavaliere ...

Social network in campagna elettorale? Ecco qui il decalogo

Come usare i social network in campagna elettorale? Ecco qui il decalogo per i candidati alle elezioni politiche. 1) Fate come Obama: il presidente, sotto la foto profilo di Twitter, dice che il suo account è gestito dallo staff, e che i tweet inviati personalmente da lui sono firmati «-bo». 2) Rispondete più che potete: domandare (per gli elettori) è lecito. Rispondere (per i candidati) non è cortesia, è un obbligo. 3) Ritwittare o non ...