Cronache dalla Stazione Spaziale Internazionale

Cronache dalla Stazione Spaziale Internazionale

di Christian Lavarian

A bordo della ISS (International Space Station) è in corso la Expedition 42, con un equipaggio composto dal comandante Barry Wilmore, Elena Serova, Alexander Samokutyaev, Terry Virts, Anton Shkaplerov e naturalmente, come ormai tutti sappiamo, l’italiana Samantha Cristoforetti.

Il periodo di adattamento nello spazio, caratterizzato da condizioni del tutto anomale per il corpo umano come l’assenza di peso, è ormai terminato e gli astronauti si muovono disinvoltamente nell’ambiente della Stazione, procedendo a ritmo serrato con il loro lavoro. Samantha Cristoforetti, in particolare, guida la missione «Futura» assegnata dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), che comprende una lunga serie di attività scientifiche: si tratta della terza missione dell’ASI, dopo «Volare» che vide protagonista Luca Parmitano lo scorso anno e la seconda missione di Paolo Nespoli nel 2011.

Nel vasto programma della missione «Futura» sono compresi esperimenti di fisica, biologia, fisiologia umana che porteranno ad una migliore comprensione delle condizioni di vita e salute degli astronauti  in ambienti a microgravità. C’è poi un complesso lavoro di stampa 3D con il progetto POP3D, che testerà la possibilità di costruire direttamente in orbita pezzi di ricambio per la ISS. L’astronauta italiana avrà inoltre il delicatissimo compito di far attraccare le navicelle automatiche di rifornimento, come le russe Progress e le navicelle private americane Cygnus e Dragon.

Tanto lavoro ma anche momenti dedicati all’educazione, con numerosi approfondimenti tematici sullo spazio resi disponibili tramite il blog avamposto-42.esa.int, vero e proprio filo diretto con Samantha, per condividerne emozioni e sorprese. Come il recente allarme scattato sulla ISS, per una presunta fuga di gas tossico, che ha tenuto tutti con il fiato sospeso per alcuni minuti: allerta rientrata per fortuna con l’equipaggio che ha dovuto evacuare alcuni moduli della Stazione prima di scoprire lo scampato pericolo.

Possiamo vedere facilmente in cielo la Stazione Spaziale Internazionale: per scoprire quando e dove, possiamo utilizzare le previsioni del sito www.heavens-above.com oppure la comoda app per Android ISS detector.

Cieli sereni!

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