Mamme arcobaleno, 'stiamo subendo un attacco politico'

Iniziativa omofoba Procura di Padova, contraria a postulato Onu

PADOVA

(ANSA) - PADOVA, 20 GIU - "Stiamo subendo un attacco politico, la Procura di Padova ha sempre avuto in mano gli atti di nascita: come mai tutto quanto accade ora, guarda caso con l'arrivo della nuova sostituta procuratrice Valeria Sanzari?": è la domanda che si pone, parlando con l'ANSA, Iryna Shaparava, referente delle Famiglie arcobaleno in Veneto, commentando il caso di Padova delle famiglie omogenitoriali. La decisione della Procura, aggiunge, "va contro le famiglie monoaffettive, con un ragionamento basato sulla omofobia che va contro qualsiasi postulato della dichiarazione Onu dei diritti dei bambini". Shaparava sottolinea di essere in contatto costante da ieri con le due mamme coinvolte direttamente nell'impugnazione degli atti di nascita, e di non essere a conoscenza, per ora, di altre convocazioni da parte del Tribunale civie, anche se ritiene certo che questo avverrà per tutti i 33 casi che riguardano Padova. Non sarà possibile, peraltro, immaginare una class action che riunisca legalmente tutte le coppie coinvolte. "Poichè si tratta di diritto di famiglia, l'annullamento di un atto amministrativo come l'atto di nascita - spiega - non può essere fatta una azione legale collettiva". Pertanto "ogni famiglia dovrà costituirsi singolarmente a giudizio, assistita da un proprio avvocato". (ANSA).

comments powered by Disqus